Metodi smart e sostenibili per riscaldare casa

Il riscaldamento domestico rappresenta una delle voci principali di spesa nelle bollette, con un impatto ambientale considerevole senza i giusti accorgimenti. Tuttavia, basta sapere come riscaldare casa in modo più efficiente, ecologico e furbo, per ridurre i consumi di energia e risparmiare rispettando anche il pianeta.

In questa guida vedremo quali sono i metodi per riscaldare casa migliori in termini di risparmio energetico, convenienza economica e sostenibilità ambientale. Ecco come ottenere una climatizzazione invernale dell’abitazione meno impattante sull’ambiente, il clima e il portafoglio, per usufruire di un comfort termico sostenibile.

Riscaldare casa con la stufa a pellet

Un’alternativa più eco-friendly ed economica per il riscaldamento domestico è la stufa a pellet, soprattutto rispetto alla classica caldaia a gas. Questo impianto offre un’elevata efficienza energetica, valorizza il design della casa e inquina meno in confronto ad altri sistemi di riscaldamento. Purtroppo il prezzo del pellet è aumentato molto negli ultimi anni, perciò è un’opzione conveniente soprattutto per un utilizzo saltuario o le piccole abitazioni.

Tra i combustibili più economici per una caldaia a biomassa c’è il cippato, seguito dalla legna e infine dal pellet, soprattutto a causa dei recenti rincari. Il pellet rimane comunque più conveniente del gas naturale, ma richiede un investimento iniziale elevato per l’acquisto della stufa e l’adeguamento dell’impianto di riscaldamento, costi che rendono poco adatta questa soluzione a una casa già predisposta con la caldaia a gas e i termosifoni.

Il teleriscaldamento per un comfort sostenibile

Il teleriscaldamento è una tecnologia più pulita per la climatizzazione invernale delle abitazioni, soprattutto quando l’acqua viene riscaldata con l’energia solare o le biomasse. Inoltre, si tratta di una soluzione efficiente, in quanto il luogo di produzione e quello di consumo sono vicini, oltre a risparmiare sui costi della caldaia in quanto viene fornita direttamente acqua calda per il circuito di riscaldamento.

Secondo Legambiente, con il teleriscaldamento è possibile ottenere un risparmio energetico di circa il 26% e un taglio di circa il 40% delle emissioni di gas ad effetto serra. In Italia è ancora limitato ad alcune zone del Nord e del Centro Italia, ma si sta diffondendo sempre di più nella penisola e sono previsti circa 200 milioni di euro di investimenti con il PNRR per il potenziamento del teleriscaldamento.  

Riscaldare casa risparmiando con il solare termico

Per risparmiare sui costi del riscaldamento e ridurre anche l’impronta di carbonio è possibile optare per il solare termico, un impianto che consente di produrre acqua calda sanitaria e acqua tecnica per riscaldare casa. In questo caso l’acqua del circuito viene scaldata tramite appositi collettori solari termici, attraverso un fluido termovettore che cede calore all’acqua del serbatoio.

Questo tipo di riscaldamento funziona bene con i sistemi radianti, ad esempio il riscaldamento a pavimento, in quanto lavorano con basse temperature dell’acqua di mandata. È una soluzione che permette di sfruttare l’energia solare per il riscaldamento, per beneficiare di un risparmio energetico fino al 35% senza nessuna emissione di CO2 durante il funzionamento dell’impianto. 

Pompa di calore: il miglior modo per riscaldare casa

Per riscaldare casa in modo sostenibile, economico e smart la soluzione migliore è la pompa di calore, una tecnologia che secondo il WWF è una delle migliori per il clima e il portafoglio. La pompa di calore permette di eliminare il generatore di calore a gas, altrimenti può essere abbinata con una caldaia a condensazione ad alta efficienza in un sistema ibrido in caso di climi particolarmente rigidi.

Un impianto a pompa di calore sfrutta il calore esterno per riscaldare la casa, prelevandolo da fonti naturali come l’acqua, l’aria o il suolo, inoltre è in grado di soddisfare le esigenze di riscaldamento e raffrescamento dell’abitazione. Funzionando con l’energia elettrica, la pompa di calore può essere alimentata con l’elettricità pulita prodotta da un impianto fotovoltaico.

Il riscaldamento a pompa di calore garantisce un’alta sostenibilità ambientale, un’elevata efficienza energetica e un considerevole risparmio energetico. Inoltre, non richiede canne fumarie, aumenta il valore dell’immobile e consente di usare un unico impianto per la climatizzazione invernale ed estiva, ma richiede uno studio preliminare di fattibilità e la disponibilità di uno spazio sufficiente per l’installazione.

Per migliorare la sostenibilità del riscaldamento con la pompa di calore è possibile scegliere un’offerta luce Pulsee, una fornitura di energia elettrica interamente prodotta da fonti rinnovabili certificate. In questo modo è possibile tagliare la CO2 e ottenere un comfort termico più ecologico, usando l’energia green di Pulsee per sfruttare appieno i vantaggi della pompa di calore per il riscaldamento domestico.