Come Pulsee Luce e Gas siamo un soggetto terzo del tutto estraneo al servizio di streaming online denominato Pulsler. Avvisiamo che pertanto non potremo dare seguito ad eventuali segnalazioni e/o richieste. Clicca per approfondire. >>
ico-close
  • News & Media
  • >
  • Il significato di sostenibilità ambientale

Il significato di sostenibilità ambientale

25/10/2021

Il significato di sostenibilità ambientale

Il significato di sostenibilità ambientale non è sempre così chiaro, infatti si tratta di un concetto che presenta tantissime sfaccettature e comprende un’ampia gamma di principi e aspetti. Inoltre è un temine moderno, considerando che è stato introdotto negli anni ’70 nelle prime conferenze delle Nazioni Unite in cui si iniziava a parlare di modelli di sviluppo sostenibili.

L’origine della parola deriva dal verbo latino sustinere, traducibile come prendersi cura e difendere. In questo caso ci si riferisce alla necessità di tutelare l’ambiente e le risorse naturali, promuovendo una crescita economica compatibile con il Pianeta e la capacità della Terra di sostenere la vita umana. Ad ogni modo, la definizione di sostenibilità ambientale nasconde un vero e proprio universo di significati diversi.

Cosa si intende con sostenibilità ambientale

Lo sfruttamento delle risorse naturali è ogni anno più elevato, aumentando l’impatto ambientale causato dall’attività umana attraverso un modello socioeconomico non sostenibile. Non si tratta appena delle emissioni di gas ad effetto serra, come l’anidride carbonica, gli ossidi d’azoto e il metano, ma del consumo di risorse non rinnovabili come l’acqua dolce e il suolo fertile.

L’Earth Overshoot Day indica il giorno in cui l’umanità ha consumato tutte le risorse che il Pianeta è in grado di generare in un anno, mostrando come dopo questa data iniziamo a utilizzare risorse non rinnovabili. Questo indicatore è essenziale per comprendere a che punto siamo oggi in termini di sostenibilità ambientale, per capire meglio l’urgenza di cambiare approccio rapidamente.

Nel 2021 il Global Footprint Network ha individuato il 29 luglio come il giorno in cui sono state usate tutte le risorse della Terra, mentre nel 2020 era stato il 22 agosto. All’inizio degli anni duemila riuscivamo ad arrivare fino a settembre, tuttavia dal 1970 ad oggi è stata registrata una riduzione costante, con la diminuzione della sostenibilità del nostro sistema di sviluppo economico di 5 mesi in appena 50 anni.

La sostenibilità ambientale può essere dunque essere espressa come la capacità di utilizzare appena le risorse rinnovabili disponibili, rispettando la velocità con la quale il Pianeta è in grado di rigenerare le risorse naturali. Questo approccio vale anche per le emissioni inquinanti, poiché la sostenibilità è legata all’immissione nell’atmosfera soltanto delle sostanze che la Terra è capace di assimilare.

Cos’è la sostenibilità ambientale

Il concetto di sostenibilità ambientale ha preso forma negli anni ’70, quando cominciarono ad essere evidenti i segnali che indicavano il sovrasfruttamento delle risorse del Pianeta. In quegli anni si iniziò a parlare di fonti rinnovabili e crescita sostenibile, ottenendo rilevanza globale nel 1987 tramite la Conferenza sull’Ambiente tenuta alle Nazioni Unite e il Rapporto Brundtland.

È proprio in questo momento che per la prima volta viene introdotta la sostenibilità ambientale in modo ufficiale, aprendo un dibattito internazionale su questa tematica. La definizione che viene data è quella di sviluppo compatibile con la soddisfazione delle necessità delle generazioni presenti, assicurando che anche le generazioni future possano usufruire delle stesse opportunità.

Un sistema non sostenibile, infatti, compromette le risorse naturali in modo irreversibile, poiché vengono distrutti interi ecosistemi, si perde la biodiversità e viene meno la capacità del Pianeta di rigenerare le risorse. In alcuni casi il processo non è reversibile, come avviene ad esempio con la perdita delle riserve di acqua dolce a causa dello scioglimento dei ghiacciai provocato dal riscaldamento globale.

Gli interventi per migliorare la sostenibilità ambientale

Nel programma delle Nazioni Unite, Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sono stati individuati 17 obiettivi per promuovere un nuovo modello di crescita responsabile, inclusiva e compatibile con il Pianeta. All’interno di questi target sono presenti anche 3 punti specifici che riguardano la sostenibilità ambientale:

  • 13 – interventi di contrasto del cambiamento climatico;
  • 14 – tutela della vita sott’acqua, degli oceani e delle risorse marine;
  • 15 – protezione della biodiversità, per proteggere la vita sulla Terra e favorire un utilizzo sostenibile delle risorse terrestri.

Questi tre aspetti indicano come sia necessario aumentare l’uso delle fonti energetiche rinnovabili, come l’eolico, il solare e l’idroelettrico, riducendo le emissioni di gas serra e promuovendo un utilizzo responsabile dell’energia. Allo stesso tempo bisogna tutelare gli ecosistemi marini e terrestri, affinché attività come l’agricoltura, l’allevamento di animali e la pesca non compromettano le risorse disponibili.

Per riuscire a integrare modelli di crescita sostenibile è necessaria l’azione di tutti i paesi del mondo, con un maggiore impegno da parte degli Stati più ricchi e industrializzati. Allo stesso tempo è essenziale il supporto di tutta la popolazione, per appoggiare cambiamenti che in alcuni casi possono essere difficili e complessi, ma indispensabili per garantire l’accesso alle risorse della Terra anche alle prossime generazioni.

Per contribuire agli obiettivi di sostenibilità ambientale puoi utilizzare le energie verdi in casa al posto dei combustibili fossili, scegliendo una fornitura green con energia prodotta interamente da fonti rinnovabili, come fa Pulsee in tutti i suoi prodotti. Inoltre è possibile diminuire l’impronta ecologica evitando l’uso di carta per tutelare le risorse boschive, preferendo le soluzioni smart con gestione del servizio 100% digitale.