Come Pulsee Luce e Gas siamo un soggetto terzo del tutto estraneo al servizio di streaming online denominato Pulsler. Avvisiamo che pertanto non potremo dare seguito ad eventuali segnalazioni e/o richieste. Clicca per approfondire. >>
ico-close

Termocamino: caratteristiche e vantaggi

07/06/2022

Termocamino: caratteristiche e vantaggi          

Tra le opzioni di riscaldamento alternative per la casa una soluzione da valutare è il termocamino, una tecnologia che permette di valorizzare l’estetica dell’ambiente domestico e offre benefici importanti per il risparmio energetico. A seconda della tipologia di impianto, questo sistema consente sia di riscaldare gli ambienti interni dell’abitazione sia di ottenere acqua calda ad uso sanitario.

Il termocamino è ritenuto un’evoluzione del classico caminetto a legna, attraverso il quale usufruire di un comfort termico sostenibile risparmiando energia rispetto all’uso di una caldaia a gas convenzionale. Scopriamo quali sono le caratteristiche dei termocamini e i vantaggi offerti da questo impianto per la climatizzazione invernale della casa.

Che cos’è il termocamino

Il termocamino è un impianto ibrido, a metà strada tra un sistema di riscaldamento e un caminetto. Si tratta di un impianto alimentato a legna o a pellet, due combustibili naturali con un basso impatto ambientale. È composto da un camino all’interno del quale viene bruciata la legna, con un vetro temperato che isola la fiamma per garantire la massima sicurezza.

L’esterno del termocamino può essere rivestito con vari materiali e finiture, rendendo l’impianto un vero e proprio oggetto di design in grado di arredare la casa con uno stile adatto alle proprie esigenze. Il termocamino è collegato al sistema di scarico dei fumi all’esterno, quindi richiede la connessione a una cappa e a una canna fumaria come una normale caldaia a condensazione a gas.

Le principali tipologie di termocamini in commercio sono due:

  • termocamino ad aria;
  • termocamino ad acqua.

Il termocamino ad aria funziona in modo simile a un impianto di riscaldamento tradizionale, infatti la combustione della legna o del pellet scalda l’aria che viene distribuita nell’ambiente per riscaldarlo. Questo tipo di sistema non diffonde l’aria calda direttamente all’interno della casa, ma attraverso intercapedini e canalizzazioni che consentono una distribuzione omogenea del calore.

Il termocamino ad acqua sfrutta il calore prodotto dalla combustione per scaldare l’acqua tramite un apposito scambiatore di calore, quindi l’acqua calda viene convogliata al sistema di riscaldamento per climatizzare l’abitazione. Inoltre è possibile produrre anche acqua calda sanitaria mediante un unico impianto, con un serbatoio che mantiene l’acqua a una temperatura costante per averla sempre a disposizione.

Come funziona un termocamino

Il funzionamento di un termocamino è analogo a quello di un normale camino. La combustione della legna o del pellet avviene in una camera chiusa e isolata da un vetro termico, una configurazione che aumenta il rendimento e l’efficienza energetica. Lo sportello in vetro è trasparente, quindi è possibile ammirare la fiamma dall’esterno.

Il processo di combustione avviene nel focolare, una struttura rivestita con appositi materiali termoisolanti, quindi i fumi sono convogliati nella cappa ed espulsi dal comignolo attraverso la canna fumaria. Nei modelli ad aria sono presenti delle tubature che permettono di distribuire l’aria calda nelle diverse stanze, quindi in questo caso non è necessario avere terminali come i termosifoni.

Negli impianti ad acqua, invece, il termocamino scalda l’acqua che viene inviata ai radiatori e al boiler per l’acqua calda ad uso sanitario. Naturalmente, rimane indispensabile la presenza della canna fumaria per convogliare i fumi di scarto della combustione all’esterno della casa, tuttavia questo termocamino può sostituire sia la caldaia che lo scaldacqua.

Come montare un termocamino a legna

Su internet sono disponibili diverse guide che mostrano come creare un termocamino, infatti chi possiede un camino tradizionale può trasformarlo in un termocamino apportando alcune modifiche all’impianto. Ad ogni modo, è opportuno rivolgersi sempre a dei professionisti per effettuare qualsiasi tipo di intervento, per evitare rischi e usufruire di un sistema di riscaldamento sicuro ed efficiente.

L’installazione di un termocamino ad aria richiede un intervento abbastanza invasivo, in quanto bisogna realizzare il sistema di canalizzazione per distribuire l’aria calda nei diversi ambienti della casa. Per i modelli ad acqua è necessario affidarsi a un professionista che sappia come collegare il termocamino ai termosifoni, sostituendo la caldaia con l’impianto ed eseguendo le modifiche necessarie.

Come rivestire un termocamino

I termocamini vantano un design moderno e ricercato, per arricchire lo spazio abitativo con un oggetto dall’aspetto estetico gradevole alla vista. Spesso il termocamino diventa l’elemento principale dell’arredamento della casa, grazie all’ampia gamma di rivestimenti del focolare tra cui è possibile scegliere.

Un termocamino può essere rivestito in pietra per chi preferisce un aspetto rustico, prestando attenzione a mantenere l’accesso all’impianto per gli interventi di manutenzione. In alternativa è possibile rivestire il termocamino con una struttura in acciaio dall’aspetto minimalista e contemporaneo, oppure in cartongesso per una soluzione più economica e rapida.

I vantaggi dei termocamini per il risparmio energetico

Installare un termocamino in casa garantisce alcuni vantaggi, a partire dal risparmio energetico. Si tratta infatti di impianti ad alta efficienza energetica grazie alla camera chiusa, inoltre legna e pellet sono combustibili piuttosto economici da acquistare. Ciò vale soprattutto quando si elimina la caldaia o lo scaldabagno, oppure entrambi, ottimizzando il risparmio di energia offerto dal termocamino.

Un altro beneficio è il risparmio in bolletta, grazie alla riduzione del consumo di gas o di elettricità per il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria. Per massimizzare questo vantaggio è comunque importante avere una fornitura luce e gas con una tariffa conveniente, approfittando delle offerte disponibili nel mercato libero per scegliere un’offerta energetica competitiva possibilmente con energia prodotta da fonti rinnovabili.

I termocamini richiedono anche poca manutenzione, basta pulire periodicamente la camera di combustione e la canna fumaria. Inoltre è possibile migliorare l’aspetto estetico della casa, senza sottovalutare l’atmosfera suggestiva della legna che brucia a vista. Oggi questi impianti sono anche sicuri e facili da utilizzare, con tecnologie innovative che consentono di gestire il sistema in modo semplice, comodo e intuitivo.

Anche la legna è un combustibile naturale e facile da reperire, una soluzione ecologica per il riscaldamento e l’acqua calda per ridurre la dipendenza dalle fonti fossili. Il termocamino può anche essere collegato con il riscaldamento a pavimento, un sistema che funziona a basse temperature per diminuire il consumo di energia e la spesa da sostenere per la climatizzazione invernale dell’abitazione.