Come si fa la riqualificazione degli edifici
La riqualificazione energetica è un approccio che mira alla riduzione degli sprechi energetici, promuovendo un utilizzo migliore dell’energia senza modificare le proprie abitudini di consumo. Oggi gli interventi di efficientamento sono sostenuti da importanti agevolazioni fiscali, con le quali ottenere benefici economici per aumentare l’efficienza dell’abitazione.
Un consumo responsabile di energia consente di risparmiare sui costi in bolletta e salvaguardare l’ambiente, infatti generando meno emissioni di gas serra si riduce la carbon footprint, tutelando il Pianeta e spendendo meno sulle utenze domestiche. Vediamo come si fa la riqualificazione energetica degli edifici esistenti e quali sono i vantaggi.
Secondo il vademecum di riqualificazione energetica ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, la riqualificazione globale degli edifici consiste in un approccio integrato, con il quale si interviene per migliorare le prestazioni energetiche degli immobili agendo su tre grandi campi applicativi:
Non a caso si tratta delle tre tipologie di interventi coperti dalle agevolazioni pubbliche, come previsto dai programmi Ecobonus e Superbonus 110%. L’efficientamento di un edificio, infatti, richiede innanzitutto una migliore coibentazione dell’abitazione, affinché l’immobile diventi meno energivoro attraverso la riduzione degli sprechi termici per vivere sostenibile.
Allo stesso tempo è necessario sostituire vecchi impianti ed elettrodomestici con modelli di nuova generazione, in grado di assicurare una maggiore efficienza energetica a parità di performance. Inoltre, è fondamentale ottimizzare le prestazioni energetiche puntando sulle fonti rinnovabili, per tagliare consumi ed emissioni di CO2 favorendo l’autoconsumo e la cogenerazione.
Per ottenere risultati significativi nell’efficientamento energetico degli edifici è necessario seguire una strategia integrata. In particolare, bisogna intervenire sue due fronti allo stesso tempo: da un lato diminuendo il fabbisogno energetico dell’immobile, dall’altro abbattendo costi e impatto ambientale passando dai combustibili fossili alle energie verdi.
Tra i principali interventi di riqualificazione energetica ci sono:
Il cappotto termico è uno dei lavori più importanti per l’incremento dell’efficienza energetica, in quanto consente di diminuire gli sprechi e ridurre la quantità di energia necessaria per la climatizzazione estiva e invernale. Anche la sostituzione dei vecchi infissi è essenziale, per installare finestre in grado di aumentare l’isolamento termico dell’abitazione.
Per aumentare il risparmio energetico è importante montare caldaie ad alto rendimento, optando per modelli ecosostenibili come la caldaia a condensazione, la pompa di calore e il solare termico. In questo modo è possibile riscaldare, raffrescare e produrre acqua calda sanitaria in modo più efficiente e compatibile con l’ambiente.
Gli impianti domestici devono essere supportati dalle nuove tecnologie, per monitorarne il funzionamento in ogni istante e ottimizzare i consumi in base al proprio fabbisogno. Per farlo è indispensabile l’utilizzo di sistemi smart per la domotica residenziale, con l’integrazione di app per smartphone e dispositivi evoluti come cronotermostati Wi-Fi ambiente.
Gli interventi di riqualificazione energetica possono beneficiare di una serie di agevolazioni, a partire dall’Ecobonus con una detrazione fiscale dal 50% al 65% per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2021. In questo caso sono agevolabili diversi tipi di lavori di efficientamento, come l’installazione di schermature solari, di caldaie ad elevata efficienza e impianti di cogenerazione.
Gli interventi che consentono di aumentare di almeno due classi l’efficienza energetica dell’edificio permettono di incrementare i benefici economici, con la possibilità di accedere al Superbonus 110%. Questa misura assicura una detrazione fiscale fino al 110%, convertibile anche in credito d’imposta cedibile e sconto in fattura, con una serie di interventi principali e altri secondari che possono essere integrati nelle agevolazioni.
Per ottenere le detrazioni fiscali per l’efficientamento energetico è necessario seguire le regole previste dalle normative di legge. Si tratta di adempimenti obbligatori come l’asseverazione tecnica e la certificazione energetica APE, rilasciati da tecnici abilitati da trasmettere all’ENEA in modalità telematica.
La riqualificazione energetica richiede l’utilizzo delle fonti di energia sostenibile, tuttavia non sempre è possibile installare un impianto fotovoltaico o solare termico. Ad ogni modo è possibile ridurre l’impronta di carbonio con Pulsee attivando una fornitura green luce e gas, per diminuire le emissioni di CO2 e aumentare la sostenibilità ambientale della casa.
Oltre ad offerte energetiche vantaggiose, completamente personalizzabili con tantissime promozioni disponibili, è possibile scegliere soluzioni 100% ecologiche con i servizi aggiuntivi Pulsee. Ad esempio, è possibile optare per il servizio My Green Energy, per adottare un impianto verde e promuovere le fonti pulite di energia con una fornitura certificata ecocompatibile.