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Quanto consuma un forno a microonde?

15/04/2023

Quanto consuma un forno a microonde?

Il forno a microonde è un elettrodomestico fondamentale per molte persone, in quanto consente di scongelare, riscaldare e cucinare i cibi in modo rapido e semplice. Allo stesso tempo, è importante sapere quanto consuma un microonde, per conoscere il suo impatto sulla bolletta della luce e scegliere l’apparecchio giusto.

Inoltre, per contenere i costi energetici è necessario utilizzare il microonde senza sprechi, adottando alcune buone abitudini di risparmio energetico. Scopriamo qual è il consumo di un forno a microonde, con una serie di suggerimenti efficaci per usare questo elettrodomestico al meglio e limitarne il dispendio energetico.

Quanti watt consuma un microonde?

Il consumo del microonde dipende dalla quantità di corrente assorbita dal dispositivo durante il suo funzionamento. Questo aspetto è condizionato da numerosi fattori, come la potenza dell’apparecchio, il tipo di forno a microonde, l’efficienza energetica dell’elettrodomestico e la modalità di utilizzo. Il dispendio energetico complessivo, invece, varia in base al tempo di utilizzo.

In genere, un forno a microonde ha un consumo medio di 1.100 watt all’ora, ovvero 1,1 kWh. Ciò significa che per ogni ora di impiego il microonde consuma circa 1,1 kW di energia elettrica. Questo valore può aumentare quando si utilizzano funzioni come il grill, in quanto comporta l’uso di una resistenza elettrica e può far aumentare il consumo fino a 1.500 watt all’ora, ossia 1,5 kWh.

Per calcolare il costo di funzionamento basta moltiplicare il consumo per il tempo d’impiego del forno a microonde, ottenendo il consumo complessivo da moltiplicare a sua volta per il costo dell’energia elettrica al kWh della propria tariffa. Poiché è difficile calcolare il consumo totale di un microonde, trattandosi di un elettrodomestico usato spesso per pochi minuti, è possibile utilizzare un misuratore di corrente o una presa smart [FF1] per ottenere un dato preciso.

Quanto consuma il forno a microonde rispetto al forno elettrico?

Per capire se conviene usare il microonde un confronto utile è quello con il forno elettrico, due apparecchi che in alcuni casi possono essere utilizzati per le stesse finalità. I moderni forni a microonde, infatti, mettono a disposizione specifici programmi per cucinare tantissimi tipi di cibi, non solo le classiche funzioni per scongelare e riscaldare.

Il consumo di forno elettrico può arrivare fino a 2.000 watt all’ora, ma alcuni dispositivi di classe energetica elevata possono assorbire appena 1.000 watt all’ora. Inoltre il consumo di energia del forno elettrico non è sempre costante durante il funzionamento, con un dispendio energetico superiore nella fase iniziale quando deve raggiungere la temperatura impostata e più ridotto nel resto della cottura.

In generale il microonde consuma meno rispetto al forno elettrico, soprattutto grazie alla sua rapidità. In confronto al forno elettrico tradizionale, infatti, il microonde non deve essere preriscaldato consentendo di ridurre i tempi di cottura e l’energia utilizzata. Tuttavia, ha delle temperature di cottura più basse, non è adatto a tutte le preparazioni e la cottura non è omogenea come quella di un forno elettrico.

Come risparmiare sui consumi del forno a microonde

Dopo aver analizzato quanto consuma un forno a microonde, vediamo come ridurre il dispendio energetico di questo elettrodomestico per la casa. Innanzitutto, per risparmiare sul consumo del microonde è importante valutare alcuni aspetti nella scelta del dispositivo da acquistare:

  • preferire i microonde della migliore classe energetica, in quanto il costo iniziale più elevato può essere recuperato dal risparmio ottenibile nella bolletta della luce;
  • valutare la presenza di tecnologie per il risparmio energetico, come la funzione Eco Mode, l’illuminazione a LED interna o l’impostazione del livello di potenza a seconda delle proprie esigenze;
  • leggere con attenzione i dati sull’efficienza energetica del microonde riportati nell’etichetta energetica e nella scheda tecnica del prodotto, dal consumo annuo stimato alla potenza del forno a microonde e della funzione grill;
  • scegliere un microonde della giusta potenza in base al tipo di utilizzo, considerando che la funzione di scongelamento richiede una potenza inferiore rispetto a quella di cottura, mentre i microonde più potenti sono in grado di cucinare più rapidamente e ridurre il tempo di impiego.

Oltre ad acquistare il forno a microonde giusto, preferendo i modelli a basso consumo di classe energetica superiore, è importante usare bene questo dispositivo ed evitare inutili sprechi di energia. Ecco alcuni accorgimenti utili per utilizzare al meglio il microonde e risparmiare energia:

  • utilizzare la funzione grill solo quando necessario, poiché comporta un maggiore consumo di energia elettrica;
  • preferire il microonde per le cotture più veloci e il forno elettrico per quelle più lunghe e complesse;
  • scegliere i contenitori adatti, realizzati in materiali come la ceramica o il pirex, per ottimizzare la trasmissione del calore e rendere la cottura più efficiente;
  • sistemare il microonde lontano da altre fonti di calore, per evitare il surriscaldamento dell’apparecchio durante il suo funzionamento;
  • mantenere il forno a microonde sempre pulito e in perfetto stato, sostituendo quando necessario eventuali componenti danneggiate o usurate come le guarnizioni dello sportello.

Allo stesso modo, per risparmiare sui costi in bolletta bisogna scegliere una fornitura luce conveniente, valutando le migliori offerte sul mercato libero con un valore della componente energia competitivo. In questo modo, da un lato è possibile mantenere bassi i consumi elettrici scegliendo un microonde ad alta efficienza e utilizzandolo in maniera ottimale, dall’altro si può pagare meno l’elettricità grazie a una tariffa più vantaggiosa, per usufruire di un doppio beneficio per l’ambiente e il portafoglio.