Cosa sono le soluzioni di smart energy e vantaggi
Negli ultimi anni è emerso con forza il concetto di smart energy, ossia una gestione smart dell’energia. Questo approccio è rivolto soprattutto alle fonti di energia rinnovabili e sostenibili, per una maggiore integrazione delle energie pulite e la conseguente riduzione dei combustibili fossili.
Inoltre, con smart energy ci si riferisce anche a una serie di servizi innovativi a beneficio dei consumatori e degli operatori del mercato energetico. Scopriamo c’è esattamente l’energia intelligente, che tipo di vantaggi offre e quali sono le soluzioni di smart energy in Italia.
L’evoluzione tecnologica sta offrendo nuove soluzioni in diversi settori, tra cui strumenti e tecnologie dedicate al settore dell’energia. Secondo il sito Osservatori.net per la digital innovation del Politecnico di Milano, per smart energy si intende l’insieme di soluzioni, applicazioni e progetti per la gestione dell’energia che permettono di migliorare l’efficienza energetica e ottimizzare il comfort abitativo.
In particolare, il campo della smart energy è strettamente legato a quello dell’Internet of Things (IoT), ovvero dei dispositivi connessi e intelligenti, ma anche con le tecnologie di intelligenza artificiale. Le applicazioni sono numerose e spaziano dall’agricoltura all’edilizia, in cui startup e imprese specializzate in smart energy mettono a disposizione soluzioni volte all’efficienza e al risparmio energetico, ossia a un utilizzo più razionale e sostenibile dell’energia.
Esistono diverse soluzioni di smart energy, un settore particolarmente dinamico al centro di una forte innovazione nell’ambito della transizione verso le energie rinnovabili. Innanzitutto ci sono i dispositivi di smart metering, ovvero strumenti e tecnologie intelligenti per la misurazione e il monitoraggio dell’energia, come i contatori di luce e gas connessi e gestibili da remoto per la telelettura.
Un altro ambito applicativo è quello delle smart grid, un campo in grande ascesa grazie alla diffusione delle rinnovabili. Si tratta di soluzioni per rendere le reti elettriche intelligenti e ottimizzare produzione, distribuzione e consumo di energia, tecnologie che trovano applicazione ad esempio nelle comunità energetiche rinnovabili per la produzione e condivisione dell’energia prodotta da fonti pulite.
Dopodiché, esistono anche le soluzioni di smart building, ovvero tutte quelle tecnologie di smart energy legate alla gestione del fabbisogno energetico degli edifici. Sono soluzioni orientate al risparmio energetico e al comfort abitativo, come la gestione automatizzata degli impianti di riscaldamento, raffrescamento e illuminazione, oppure i sistemi che monitorano gli impianti per garantire la sicurezza degli occupanti.
Infine, la smart energy trova spazio anche nell’ambito delle smart city, offrendo soluzioni concrete per rendere le città più intelligenti grazie all’IoT e aumentare la sostenibilità ambientale dei centri urbani. Un esempio sono i sistemi di monitoraggio ambientale ed energetico, in grado di aumentare la qualità di vita degli abitanti e favorire un uso più responsabile dell’energia nelle città connesse.
L’Italia sta investendo molto nel campo della smart energy, infatti secondo un report del Politecnico di Milano è uno dei paesi in Europa con più startup smart energy insieme a Regno Unito e Germania. Sono soprattutto soluzioni orientate al B2B, cioè alle aziende e alla pubblica amministrazione, ambiti in cui è fondamentale aumentare l’efficienza energetica e ridurre gli sprechi di energia.
Anche l’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, ha istituito una divisione Smart Energy al suo interno. La Divisione di ENEA si occupa di attività di ricerca, sviluppo e diffusione di tecnologie ICT e metodologie capaci di organizzare in modo innovativo i sistemi, attraverso servizi in grado di produrre maggiore sicurezza ed efficienza.
In particolare, ad ottobre 2022 ENEA ha ottenuto il via libera al progetto Smart Energy Microgrid, una rete sperimentale finanziata con 3,6 milioni di euro del progetto MISSION del Ministero della Transizione Ecologica. La rete sarà realizzata presso il Centro Ricerche di Portici a Napoli, per interconnettere utilizzatori e produttori di energia attraverso un sistema innovativo integrato e digitalizzato dotato di sensori avanzati e tecnologie di intelligenza artificiale.
La smart energy garantisce innumerevoli benefici per il pianeta, i consumatori e i produttori di energia. Innanzitutto consente di ottimizzare i consumi energetici, riducendo gli sprechi e aumentando l’efficienza energetica, ad esempio attraverso l’automatizzazione dei sistemi di climatizzazione in base alle condizioni esterne.
Inoltre, la smart energy aiuta a ridurre le emissioni di gas serra, favorendo l’integrazione di soluzioni basate sulle rinnovabili e contribuendo a collegare in modo efficiente produttori e consumatori di energia. È quanto avviene ad esempio con le smart grid, infrastrutture intelligenti che connettono gli impianti di produzione con gli utilizzatori finali e gestiscono anche sistemi di storage come gli accumuli fotovoltaici.
Un altro vantaggio della smart energy è una maggiore sicurezza della rete, infatti grazie al monitoraggio in tempo reale è possibile migliorare la stabilità del sistema e prevenire guasti e malfunzionamenti. È anche possibile ridurre i costi di manutenzione attraverso un approccio predittivo, con minori spese per gli operatori del settore che si riflettono in benefici economici per i consumatori tramite risparmi sulle tariffe.