Tutti i vantaggi della mobilità elettrica

25/07/2021

Tutti i vantaggi della mobilità elettrica

Negli ultimi anni la mobilità elettrica è diventato un fenomeno globale, in grado di rivoluzionare gli spostamenti e offrire soluzioni innovative per muoversi in modo sostenibile. Grazie alla e-mobility è possibile ridurre le emissioni di gas serra provocate dalla mobilità urbana ed extraurbana, per costruire un futuro più green e contribuire a salvare il Pianeta.

In questa guida proponiamo un approfondimento per capire come funziona la mobilità elettrica, illustrando tutte le opzioni disponibili per spostarsi senza inquinare, dalle auto elettriche alle bici a pedalata assistita. Inoltre, offriamo alcuni consigli utili, per ricaricare i veicoli a zero emissioni in maniera sostenibile attraverso le fonti rinnovabili.

Cosa significa mobilità elettrica e perché è importante

La e-mobility è un nuovo approccio alla mobilità sostenibile, passando dall’utilizzo dei mezzi convenzionali dotati di motori endotermici alimentati con diesel, benzina e gas ai veicoli che usano l’energia elettrica. In questo modo è possibile spostarsi senza bruciare i combustibili fossili, i principali responsabili dell’inquinamento atmosferico e dell’effetto serra.

Con la mobilità elettrica è possibile sfruttare i nuovi powertrain elettrici, motori alimentati da batterie ricaricabili, la cui energia può essere ripristinata in modo ecologico adoperando fonti pulite come l’energia solare o eolica. Per una soluzione 100% green è possibile installare in casa un impianto fotovoltaico, con il quale produrre energia in maniera sostenibile per ricaricare i veicoli elettrici.

In alternativa è possibile sottoscrivere una fornitura luce green, scegliendo le offerte elettriche di Pulsee gestibili online tramite app e completamente personalizzabili. Con il servizio aggiuntivo Zero Carbon Footprint, inoltre, è possibile certificare le buone abitudini energetiche, per finanziarie progetti legati alla sostenibilità ambientale e supportare l’innovazione tecnologia rispettosa del clima.

Mobilità elettrica: come funziona esattamente

La mobilità elettrica è basata sull’utilizzo dei veicoli elettrici ricaricabili, mezzi a zero o basse emissioni con i quali muoversi senza inquinare. Oggi l’acquisto di questi veicoli è sostenuto da importanti agevolazioni fiscali, in più è possibile usufruire di numerosi vantaggi, come l’esenzione dal bollo e l’accesso alle zone a traffico limitato per le auto elettriche o ibride.

Auto elettriche

Le macchine elettriche sono considerate la soluzione principale per la mobilità sostenibile, infatti consentono di spostarsi a zero emissioni. Il mercato sta crescendo rapidamente, proponendo vetture in grado di assicurare una lunga autonomia, costi accessibili e una ricarica rapida, con un’ampia scelta di SUV, citycar, berline e auto sportive green.

Auto ibride

I veicoli ibridi sono mezzi a metà strada tra un’auto convenzionale e una macchina elettrica, in quanto dispongono di un doppio motore elettrico/benzina, oppure di un propulsore endotermico dotato di batteria di supporto. Rispetto alle vetture diesel e benzina garantiscono una netta riduzione delle emissioni e dei consumi, con la possibilità di percorrere fino a 50-60 Km in modalità full electric.

Veicoli per la micromobilità urbana

La mobilità green non significa solo auto, moto e furgoni elettrici, ma anche veicoli progettati appositamente per la micromobilità elettrica. Tramite monopattini elettrici, ebike, hoverboard e segway, infatti, è possibile coprire l’ultimo miglio in modo sostenibile, usando questi mezzi per gli spostamenti urbani oppure come integrazione di altre soluzioni, dal trasporto pubblico ai veicoli elettrici più grandi e potenti.

Veicoli a idrogeno

I veicoli a idrogeno sono una tecnologia ancora non matura, indicata come una soluzione per la mobilità sostenibile dei prossimi anni. Questi mezzi sono alimentati da un motore elettrico, tuttavia sono in grado di produrre da soli l’energia elettrica di cui hanno bisogno grazie alle celle a combustibile, una vera e propria “mini centrale” a idrogeno le cui uniche emissioni sono il vapore acqueo.

La mobilità elettrica in Italia

Il nostro Paese sta investendo nella mobilità elettrica e nella micromobilità sostenibile, con una serie di programmi, iniziative e incentivi per lo sviluppo della e-mobility. Innanzitutto, i veicoli per i piccoli spostamenti come monopattini e biciclette a pedalata assistita possono beneficiare di numerose agevolazioni, dall’esenzione dell’obbligo della targa alla guida senza patente.

Inoltre, non mancano gli incentivi per comprare auto elettriche e ibride, infatti con l’Ecobonus è possibile arrivare a un bonus fino a 10 mila euro con la rottamazione. Molte regioni prevedono anche l’esenzione quinquennale dal bollo, la sosta gratuita nelle strisce blu e l’accesso alle ZTL, oltre a sconti e agevolazioni per l’assicurazione RC.

Ovviamente la diffusione dei veicoli elettrici è legata al rafforzamento dell’infrastruttura di ricarica, con la necessità di aumentare l’attuale numero di circa 20 mila colonnine per garantire la massima autonomia anche nei lunghi viaggi. Lo Stato offre comunque anche degli incentivi per l’installazione delle stazioni di ricarica negli edifici privati, con la possibilità di realizzare questi interventi all’interno del Superbonus.

Oggi la e-mobility è al centro del PNRR italiano, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, con il quale l’Italia userà in modo strategico le risorse del Recovery Fund europeo. Inoltre, la mobilità elettrica è un punto cardine del Next Generation EU e del Green Deal europeo, per ridurre le emissioni di anidride carbonica e contrastare i cambiamenti climatici attraverso lo sviluppo sostenibile.

Quali sono i vantaggi della mobilità elettrica

La mobilità elettrica garantisce importanti vantaggi, assicurando benefici considerevoli dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. In particolare, grazie alla e-mobility è possibile:

  • diminuire le emissioni di gas serra;
  • migliorare la qualità dell’aria in città;
  • promuovere l’uso delle fonti rinnovabili;
  • risparmiare sui costi per le mobilità;
  • favorire l’innovazione tecnologica;
  • supportare la green economy;
  • stimolare la creazione di green jobs;
  • incentivare modelli di mobilità più sostenibili.

Naturalmente siamo ancora lontani dagli obiettivi di mobilità green: infatti i veicoli elettrici rappresentano ancora una quota marginale. Tuttavia, si tratta di un passaggio essenziale per costruire un futuro più green ed ecologico, sebbene sia necessario aumentare i punti di ricarica e incentivare soluzioni ibride e integrate come il car sharing e il trasporto pubblico elettrico.

Ad ogni modo, lo sviluppo della mobilità elettrica è strettamente legato a quello della green economy, poiché dipende dalla diffusione delle energie verdi. Inoltre, richiede un ulteriore sforzo nell’innovazione tecnologica, per la creazione di auto non solo ecologiche ma anche intelligenti, gettando le basi per la mobilità del futuro driverless, ecocompatibile e integrata.