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Tutti i tipi di riscaldamento elettrico a basso consumo

05/10/2023

Tutti i tipi di riscaldamento elettrico a basso consumo

Il riscaldamento elettrico rappresenta oggi una valida alternativa rispetto al normale impianto a gas, con la possibilità di ridurre i consumi, alimentare i sistemi con energia derivante da fonti rinnovabili e diminuire le emissioni di gas serra.

I nuovi sistemi di riscaldamento elettrico contribuiscono ad aumentare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni di CO2 e spendere meno in bolletta.

La scelta dell’opzione migliore per riscaldare casa in modo elettrico dipende da numerosi fattori, tra cui la dimensione, le caratteristiche dell’abitazione e il clima esterno.

Riscaldamento elettrico: le opzioni disponibili a basso consumo

Il mercato attuale offre diversi impianti di riscaldamento elettrici dai consumi ridotti e con la possibilità di rispondere a ogni tipologia di esigenze e budget, senza però rinunciare al comfort.

Riscaldamento a pavimento elettrico

Il riscaldamento a pavimento ad oggi è la soluzione più conosciuta quando si parla di riscaldamento elettrico, non solo per i consumi ridotti ma anche per liberare la casa da termosifoni, radiatori e simili.

In pratica, il riscaldamento a pavimento consiste nell’installare sotto la pavimentazione delle tubature sottili, dette serpentine, che hanno il vantaggio di raggiungere la temperatura ideale e mantenere il calore in maniera rapida ed efficiente.

In aggiunta è un’opzione scelta da interior designer perché consente di liberare la casa dai classici radiatori o termosifoni mantenendo pulito e libero l’ambiente domestico.

Rispetto ad un tradizionale impianto di riscaldamento consente di ridurre i consumi di un quarto, tuttavia sono da tenere in considerazione le consistenti spese iniziali che sono recuperabili in tempi brevi grazie alla riduzione dei consumi in bolletta. Esistono inoltre impianti di questa tipologia anche da parete o da soffitto.

Riscaldamento elettrico con radiatori svedesi

I radiatori elettrici sono una valida alternativa ai classici termosifoni collegati alla caldaia a gas, perché consentono di ridurre i consumi energetici e tagliare il costo delle bollette domestiche.

Il radiatore svedese in sostanza aspira l’aria fredda dal basso, la riscalda grazie a delle resistenze elettriche e libera poi l’aria calda dall’alto.

I radiatori elettrici sono altamente controllabili perché collegati ad un termostato interno che permette di regolare la temperatura con l’obiettivo di evitare gli sprechi e mantenere il comfort.

Questi impianti, oltre ad essere una valida alternativa di riscaldamento elettrico, hanno un rendimento elevato, sono regolabili e non hanno emissioni di CO2.

Stufe elettriche e termoventilatori

In aggiunta agli impianti di riscaldamento che coprono tutta la metratura di una casa, esistono delle soluzioni che permettono di riscaldare un unico ambiente.

Stufe elettriche e termoventilatori sono ottime soluzioni a basso consumo per riscaldare una mansarda, un bagno o una cameretta particolarmente fredda. Sono perfetti per usi limitati e di breve periodo.

Riscaldamento con termoconvettori

I termoconvettori elettrici sono una tecnologia per il riscaldamento dell’aria che sfrutta il principio della convenzione, un fenomeno fisico che comporta l’ascesa dell’aria calda verso l’alto e la discesa dell’aria fredda verso il basso. 

I normali sistemi di riscaldamento, come i termosifoni, non sono in grado di sfruttare questo fenomeno. Il sistema di riscaldamento a termoconvettori utilizza un dispositivo, il ventilconvettore elettrico, che agevola il ricircolo dell’aria e accelera il riscaldamento. Esistono sistemi che possono essere installati a parete oppure sul pavimento, quelli da parete una volta installati rimangono fissi mentre i sistemi da pavimento possono essere spostati, tuttavia hanno un ingombro superiore.

Pannelli riscaldanti a raggi infrarossi

I pannelli a raggi infrarossi sono il sistema di riscaldamento dell’ambiente di più recente avanzamento tecnologico.

Questa tipologia di impianto produce calore mediante l’impiego di materiali come carbonio e grafite che tramite il rilascio di raggi infrarossi non solo riscaldano l’ambiente ma anche le superfici con cui vengono a contatto.

Riscaldamento a basso consumo: quale opzione scegliere?

Il riscaldamento elettrico a basso consumo comporta un enorme vantaggio, in quanto gli impianti e sistemi possono essere alimentati grazie a energie rinnovabili provenienti dai pannelli solari oppure da fornitori che erogano energia da fonti rinnovabili.

In alternativa una valida opzione è la pompa di calore, un sistema che sfrutta il calore presente nell’aria, nell’acqua e nel terreno per riscaldare e rinfrescare la casa senza inquinare e rilasciare CO2.

Una volta analizzate tutte le opportunità messe a disposizione non resta che optare per l’opzione più adatta alle proprie esigenze di consumo e sostenibilità.