Perché il salvavita scatta senza motivo?
Il salvavita è un dispositivo essenziale nel quadro elettrico, in quanto protegge da una serie di rischi ed evita le dispersioni elettriche. Tuttavia, se ci accorge che il salvavita scatta con tutto spento, ossia senza un motivo apparente, le cause potrebbe essere diverse.
In questi casi è possibile realizzare alcuni controlli, per verificare quali potrebbero essere le cause dell’anomalia. Se invece è necessario un intervento più approfondito, mettendo mano al quadro elettrico, è fondamentale chiamare un professionista qualificato per evitare danni al sistema elettrico e rischi per la propria incolumità.
Il salvavita, o interruttore differenziale, è un dispositivo di sicurezza fondamentale in ogni impianto elettrico. La sua funzione è quella di interrompere il flusso di corrente in caso di dispersione, ovvero di una fuga di corrente verso terra.
Il salvavita opera grazie a un principio semplice: misura la differenza tra la corrente che entra nell'impianto e quella che esce. Se questa differenza supera un certo limite, significa che c'è una dispersione in corso e il salvavita interviene immediatamente.
L’obiettivo del salvavita è sostanzialmente quello di proteggere cose e persone da possibili pericoli in caso di malfunzionamento del sistema elettrico.
Come abbiamo anticipato il salvavita o interruttore differenziale è un dispositivo di sicurezza situato nel quadro elettrico di casa. La sua funzione è quella di scaricare a terra il flusso di corrente elettrica in presenza di anomalie, ossia quando la corrente in ingresso e quella in uscita dal circuito elettrico domestico oltrepassa una determinata soglia.
In condizioni normali questa differenza dovrebbe essere pari a zero, oppure rimanere entro un certo valore di pochi mA (milliampere). Si tratta di una quantità di corrente non pericolosa per gli essere umani, quindi non è necessario il distacco della corrente. Se invece la differenza tra la corrente in entrata e quella in uscita supera questa soglia, il salvavita scatta e toglie la corrente per motivi di sicurezza.
Quando il salvavita scatta, i motivi possono essere diversi:
Spesso il salvavita viene confuso con un l’interruttore magnetotermico, ma in realtà sono due sistemi completamente diversi. L’interruttore differenziale o salvavita serve per proteggere le persone dalle dispersioni di corrente a terra, evitando di prendere la scossa in caso di anomalie del flusso di corrente.
L’interruttore magnetotermico, invece, protegge dai sovraccarichi elettrici e dai cortocircuiti, preservando l’integrità del circuito elettrico e dei dispositivi ad esso collegati in caso di anomalie. Al giorno d’oggi capita spesso che questi due strumenti siano integrati nello stesso dispositivo, tuttavia anche in questa circostanza entrambi mantengono la loro specifica funzione.
Capire se il problema sia riconducibile al salvavita o all’interruttore magnetotermico non è sempre facile. Ad ogni modo, quest’ultimo di solito scatta quando si collegano troppi apparecchi al circuito elettrico domestico, oppure se un elettrodomestico va in corto, quindi basta staccare il dispositivo difettoso o gli elettrodomestici che superano la potenza disponibile e risolvere il problema.
Se il salvavita scatta senza motivo e salta la corrente in realtà esiste sempre una causa, ma in alcuni casi potrebbe essere difficile da identificare. Vediamo alcune situazioni comuni in cui è possibile risolvere il problema da soli o con l’aiuto di un tecnico:
Quando il salvavita scatta è possibile effettuare alcuni controlli, ad esempio scollegando dalla presa degli elettrodomestici che potrebbero aver causato l’attivazione del dispositivo, oppure attendere che passi il maltempo e provare a ripristinare l’interruttore differenziale. Se il salvavita scatta e non si rialza, anche dopo alcuni tentativi, non rimane che contattare un elettricista e far esaminare l’impianto elettrico.
In alcune circostanze, ad esempio quando il salvavita dà molti problemi o scatta con una certa frequenza, la causa potrebbe essere l’installazione di un interruttore differenziale sbagliato, ossia con una tolleranza non idonea al flusso elettrico. In questi casi il tecnico provvederà alla sostituzione del dispositivo, montando al suo posto il salvavita giusto per evitare ulteriori inconvenienti e garantire la massima sicurezza dell’ambiente domestico.
Ecco alcuni passi che puoi seguire per risolvere il problema del salvavita che scatta:
Ricorda, la sicurezza elettrica è fondamentale per te e per la tua famiglia. Non ignorare mai un salvavita che scatta senza motivo, poiché potrebbe essere segno di un problema più serio.
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