Tutti i tipi di prese elettriche italiane e internazionali

Dentro le nostre case le prese elettriche sono elementi fondamentali ma spesso dati per scontati, eppure senza questi dispositivi non potremmo realizzare nessuna attività. Indispensabili per utilizzare l’energia elettrica della fornitura nella quotidianità, prese e spine possono essere molto differenti tra loro a seconda del modello.

In questa guida proponiamo una panoramica completa di tutti i tipi di prese elettriche disponibili in commercio, sia in Italia che all’estero, per comprendere meglio le caratteristiche di ogni componente e la loro funzione specifica. Infatti, ogni paese utilizza degli standard, che richiedono l’uso di determinate spine e prese elettriche per il corretto funzionamento dell’impianto e dei dispositivi elettrici ed elettronici.

I tipi di spine elettriche italiane e le prese elettriche

I tipi di presa elettrica utilizzati in Italia sono regolati dalla normativa CEI 23-50. All’interno sono descritte le caratteristiche tecniche dei vari tipi di spine elettriche e prese elettriche, con delle apposite tabelle che consentono di normalizzare i dispositivi usati nel nostro Paese. Ecco quali sono i principali modelli adoperati negli edifici:

• Presa elettrica di Tipo C: è un modello di presa dotata di due o tre fori con un diametro di 4 mm, compatibile con cavi conduttori da 1,5 mm. È un tipo classico di presa, con 4 ampere e potenza massima di 2 kW, non adatta a elettrodomestici particolarmente potenti come il frigorifero;
• Presa elettrica di Tipo L: è una presa più performante rispetto a quella di Tipo C, infatti è omologata per 16 ampere e sostiene una potenza fino a 3,5 kW. Presenta fori con un diametro maggiore in confronto al modello Tipo C, infatti è compatibile con fili conduttori da 2,5 mm, con la possibilità di usarla per elettrodomestici molto potenti come il forno elettrico e la lavastoviglie;
• Presa elettrica di Tipo F (Shuko): è una presa tedesca ma molto comune anche in Italia, caratterizzata dalla forma rotonda e due o tre fori orizzontali. Chiamata comunemente Shuko, questa presa elettrica può erogare da 10 a 16 ampere, può essere usata con i grandi elettrodomestici ma richiede l’utilizzo di un adattatore per la messa a terra;
• Presa elettrica bivalente (P17/11): è uno dei tipi di prese elettriche a muro più utilizzati in quanto funziona sia a 10 che a 16 ampere, è abbastanza economica e permette di ottimizzare lo spazio nella scatola. È adatta a tutti i dispositivi domestici, con la necessità di usare un adattatore solo se l’apparecchio dispone di una spina Shuko.

I tipi di spine elettriche nel mondo e le prese elettriche

In tutto il mondo si possono trovare vari tipi di spine elettriche, infatti quando si viaggia in un paese al di fuori dell’Unione Europea bisogna acquistare degli appositi adattatori. L’elenco è davvero numeroso, tuttavia esistono alcuni modelli di prese elettriche che sono molto diffusi e facilmente riconoscibili.

• Presa elettrica di Tipo A o B: mentre le prese italiane operano a 220 volt, con una corrente di 10 o 16 ampere, negli Stati Uniti si usano prese da 120 volt di Tipo A o B. La prima ha due contatti paralleli a taglio ma senza messa a terra, la seconda invece dispone anche di un contatto cilindrico per la messa a terra.
• Presa elettrica di Tipo G: viene utilizzata nel Regno Unito, ha due fori rettangolari orizzontali e uno invece verticale, con la spina che dispone di tre poli configurati nella stessa maniera. Supporta una tensione di 240 volt, con un amperaggio da 3 a 13 ampere a seconda del modello.
• Presa elettrica di Tipo J: è usata in Svizzera, con una corrente nominale di 10 o 16 ampere ed è molto simile alla presa italiana di Tipo L. Tuttavia, i fori non sono allineati ma configurati a triangolo, con supporto per le spine italiane di Tipo C.
• Presa elettrica di Tipo E: questa tipologia si utilizza in Francia, Belgio, Tunisia e Slovacchia, ha due poli circolari da 4,8 mm e un foro per connettere la messa a terra, con supporto per una corrente nominale di 16 ampere.
• Presa elettrica di Tipo I: è adoperata in Cina, Argentina e Australia, dispone di tre piedini piatti sottili ed è progettata per supportare una corrente fino a 15 ampere, ma non è compatibile con nessun tipo di spina ad eccezione di quelle di Tipo I.

La scelta di prese e spine elettriche deve essere presa in modo consapevole, tenendo conto del tipo di dispositivi da collegare e della compatibilità. Non bisogna trascurare anche le esigenze di risparmio energetico, preferendo spine e prese elettriche più efficienti e sicure per evitare dispersioni e sprechi di energia elettrica.