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Cos'è la permacultura ed esempi di successo

08/08/2022

Cos'è la permacultura ed esempi di successo   

Un ottimo esempio di agricoltura sostenibile è la permacultura, delle pratiche messe a punto negli anni ’70 che si basano su una gestione etica e rispettosa della terra. D’altronde, gli esseri umani non possono vivere senza un approccio sostenibile al mondo agricolo, l’unico metodo capace di assicurare una produzione abbondante e costante di cibo.

Oggi il concetto di permacultura è stato ampiamente sviluppato, tanto da venire spesso sostituito con il concetto di cultura della permanenza. Scopriamo i segreti di questo approccio alle attività agricole ispirato alla natura, per capirne i principi e le potenzialità per uno stile di vita più rispettoso dell’ambiente e sostenibile.

Permacultura: cos’è esattamente

Negli anni ’70 lo scienziato naturalista Bill Morrison e l’agronomo David Holmgren inventarono la disciplina della permacultura. Il termine proviene dalla giunzione di due parole inglesi, permanent e agricolture, ossia agricoltura permanente, per descrivere un sistema perenne di specie vegetali e animali utile all’uomo.

La permacultura è di fatto un sistema integrato, con il quale è possibile progettare ambienti equilibrati e sostenibili, in grado di sostentare l’uomo in modo permanente senza alterazioni della natura. L’applicazione principale è nell’ambito agricolo, ma il concetto di permacultura si estende oggi anche alla sfera economica e sociale orientandosi a un modello globale di sostenibilità.

In particolare, la permacultura è sorta come modello di progettazione del territorio, capace di integrare in modo armonioso l’uomo con tutti gli elementi naturali. L’obiettivo è adottare un approccio di supporto reciproco, in cui gli esseri umani possono vivere in modo sostenibile con la natura in maniera protratta nel tempo, rispettando le risorse naturali, la vegetazione, la morfologia del territorio e il suo clima.

L’orto nella permacultura come elemento di sostenibilità

Un elemento principale nel modello di permacultura è senza dubbio l’orto, inteso come strumento di sostentamento degli esseri umani con cui passare dal consumo alla produzione, anche sui piccola scala. L’orto, infatti, può essere realizzato anche in piccoli terreni, oppure in città negli spazi urbani abbandonati e degradati sfruttando aree non più utilizzate e in disuso.

La permacultura prevede la creazione di sistemi agricoli di ogni dimensione, purché sostenibili e in grado di fornire il nutrimento necessario alla popolazione locale in modo stabile e duraturo nel tempo. Ciò deve avvenire senza alcun degrado delle risorse naturali, rispettando i processi rigenerativi della natura per coltivare in armonia con la capacità del territorio di produrre risorse.

Ad esempio, la permacultura promuove l’agricoltura biologica e biodinamica, il consumo di cibo locale e di stagione, valorizzando soprattutto ciò che può essere autoprodotto o generato dalla terra localmente. Questo include anche la raccolta di prodotti selvatici rispettando i processi rigenerativi dell’ecosistema, il giardinaggio forestale e la silvicoltura naturale.

Permacultura: esempi concreti

Un esempio di permacultura è quanto avvenuto a Detroit negli ultimi 10 anni. Dopo il fallimento della città americana nel 2013, migliaia di persone abbandonarono Detroit lasciando al degrado interi quartieri. Tuttavia, le persone che rimasero iniziarono ad organizzarsi per resistere, creando degli orti urbani nei terreni abbandonati in base ai principi della permacultura.

Oggi la città si è in parte ripresa, anche grazie a queste iniziative che stanno incentivando le persone a tornare a Detroit. La capitale del Michigan, infatti, è capace di produrre tonnellate di cibo tramite gli orti urbani, con un nuovo settore economico sostenibile che sta offrendo un’alternativa diversa per vivere la vita in città in modo resiliente.

Un altro esempio di permacultura è la food forest di Milano del Parco Nord, diecimila metri quadri di foresta commestibile con accesso libero, realizzata con sistema di altezze variabili che consente di ottimizzare la manutenzione e le l’utilizzo di risorse. Si tratta di un ecosistema naturale strutturato per offrire sempre cibo commestibile in ogni stagione, una vera e propria riserva di cibo e biodiversità.

La permacultura come modello di sostenibilità

La permacultura non si limita all’agricoltura, ma propone soluzioni sostenibili in ogni ambito dell’essere umano. Tra i principi di questo approccio olistico trovano spazio:

  • eco-villaggi e coabitazioni;
  • bioarchitettura;
  • case solari passive;
  • riutilizzo e riciclaggio;
  • arte e musica partecipative;
  • ecologia sociale;
  • commercio equo e solidale;
  • medicina olistica;
  • investimenti etici;
  • conservazione dei semi.

La permacultura comprende anche l’utilizzo di energie rinnovabili, per ridurre l’impatto dell’attività antropica e promuovere forme di sviluppo sostenibile. Con Pulsee puoi usufruire dell’energia giusta per fare qualsiasi cosa, con la possibilità di scegliere energia prodotta da fonti sostenibili e certificate per proteggere il pianeta. Inoltre, con il servizio aggiuntivo Carbon Footprint i comportamenti green permettono di supportare progetti di sostenibilità nei paesi in via di sviluppo.