Cosa sono gli inverter fotovoltaici e come funzionano
Pensa all'energia solare come a un fiume: i pannelli fotovoltaici sono le nostre dighe che catturano questa energia. Ma l'acqua di un fiume scorre in un certo modo, e così anche l'energia prodotta dai pannelli. Questa energia è in corrente continua (DC), mentre gli elettrodomestici di casa nostra utilizzano la corrente alternata (AC).
Ecco dove entra in gioco l'inverter fotovoltaico: è il dispositivo che trasforma la corrente continua in corrente alternata, rendendo l'energia solare utilizzabile per alimentare la tua casa.
In questo articolo di Pulsee Luce e Gas andremo proprio ad analizzare cosa sono e come funzionano gli inverter fotovoltaici, esplorando le diverse potenze disponibili e i modelli con accumulo più all'avanguardia.
Come già accennato, prova ad immaginare l'energia solare che i tuoi pannelli captano come un fiume di corrente continua. Questa corrente, però, non è utilizzabile direttamente dai tuoi elettrodomestici, che funzionano con corrente alternata.
L'inverter fotovoltaico è proprio il dispositivo che fa da ponte tra queste due tipologie di corrente. Prende la corrente continua prodotta dai pannelli solari e la converte in corrente alternata, con le caratteristiche necessarie per alimentare la tua casa o per essere immessa nella rete elettrica.
Perché è così importante? Senza l'inverter, l'energia prodotta dai tuoi pannelli sarebbe inutilizzabile. Ecco le sue principali funzioni:
L'inverter fotovoltaico si presenta dunque come un componente essenziale di qualsiasi impianto solare. Senza di esso, non potresti sfruttare appieno l'energia pulita prodotta dai tuoi pannelli.
In modo molto semplificato, l'inverter è composto da una serie di componenti elettronici che prelevano la corrente continua dai pannelli, la modulano e la trasformano in corrente alternata con le caratteristiche adatte alla rete elettrica domestica (generalmente 230V e 50Hz).
La potenza dell'inverter, espressa in kilowatt (kW), determina la quantità massima di energia che può essere convertita e immessa nella rete. Ad esempio, un inverter da 3 kW è adatto a impianti di piccole dimensioni, mentre un inverter da 6 kW può gestire un impianto più grande.
La scelta della potenza corretta dipende da diversi fattori, tra cui:
Gli inverter fotovoltaici sono disponibili in diverse potenze per adattarsi a vari tipi di impianti, da quelli residenziali a quelli commerciali. Ecco alcune delle potenze più comuni:
Negli ultimi anni, gli inverter con accumulo stanno guadagnando sempre più popolarità. Questi dispositivi sono dotati di una batteria che permette di immagazzinare l'energia prodotta dai pannelli durante le ore di sole e di utilizzarla quando ce n'è bisogno, anche di notte o durante i picchi di consumo.
Quali sono i vantaggi di un inverter con accumulo?
La scelta dell'inverter è una decisione importante che va presa in base alle proprie esigenze e al tipo di impianto fotovoltaico. È consigliabile rivolgersi a un installatore qualificato che saprà consigliarti il modello più adatto.
L'inverter fotovoltaico è quindi un componente essenziale per qualsiasi impianto solare. Grazie alla sua capacità di convertire la corrente continua in corrente alternata, permette di sfruttare l'energia prodotta dai pannelli solari per alimentare la propria casa o per immetterla in rete. La scelta dell'inverter giusto, in termini di potenza e funzionalità, è fondamentale per ottenere il massimo rendimento dal proprio impianto.
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