Qual è la differenza tra riscaldamento a metano o GPL
Nel vasto panorama delle scelte energetiche per il riscaldamento domestico, due opzioni di combustibili molto comuni sono il metano e il GPL (gas di petrolio liquefatto).
Entrambi offrono vantaggi unici, ma la decisione su quale adottare dipende da diversi fattori, tra cui la disponibilità locale, l'efficienza energetica e le preferenze personali.
In questo articolo, esploreremo dettagliatamente la differenza tra il riscaldamento a metano e quello a GPL, evidenziando i vantaggi e gli svantaggi di scegliere un’opzione piuttosto che un’altra.
Il gas metano è composto principalmente da metano, un idrocarburo semplice, spesso estratto da giacimenti naturali sotterranei. Dall’altro lato, il GPL è una miscela di idrocarburi più pesanti, principalmente propano e butano, ottenuta durante la lavorazione del petrolio greggio e il processo di estrazione del gas naturale. La differenza chiave è quindi nella composizione e nell'origine di questi due tipi di gas.
Il metano brucia in modo più pulito rispetto al GPL, emettendo meno anidride carbonica durante la combustione. Questo aspetto è importante da considerare quando si valuta l'impatto ambientale delle opzioni di riscaldamento. Tuttavia, il GPL è noto per avere un potere calorifico superiore rispetto al metano, questo significa che a parità calore con il GPL si utilizza meno combustibile. Parlando i numeri:
La disponibilità locale è un fattore determinante nella scelta tra metano e GPL. In molte aree urbane, il metano è ampiamente distribuito attraverso la rete di distribuzione nazionale, rendendolo un'opzione conveniente per molti consumatori. Dall’altro lato, il GPL viene trasportato allo stato liquido e poi immagazzinato in serbatoi individuali o centralizzati, offrendo una soluzione più flessibile per le zone meno servite dalla rete di metano. Questo comporta però la necessità di uno spazio adeguato per poter posizionare il serbatoio che spesso è di dimensioni ingenti, soprattutto quando deve coprire il fabbisogno per il riscaldamento.
La differenza tra il riscaldamento a metano e quello a GPL può anche essere valutata in base all'efficienza energetica. Il metano, avendo una combustione più pulita, è considerato più efficiente dal punto di vista ambientale. Tuttavia, come menzionato precedentemente, il GPL può produrre un calore più concentrato, rendendolo efficiente in termini di rendimento termico.
Sia l’impianto di riscaldamento a metano che a GPL trasforma i combustibili in energia per poter riscaldare sia l’ambiente che l’acqua sanitaria, infatti da un punto di vista d’uso entrambi svolgono la stessa funzione. Una distinzione importante però va fatta sui costi, che sono determinanti per il valore delle bollette a fine mese. Il costo del metano risulta più conveniente rispetto al GPL, quando si effettua la scelta però bisogna tenere in considerazione che il metano viene distribuito tramite la rete nazionale e dove non arriva la rete la scelta del GPL è obbligata.
I costi in bolletta non dipendono solo dalla scelta del combustibile ma anche dall’efficienza energetica della tua abitazione, dalle spese relative al contatore, dalla tipologia di mercato (libero o tutelato), dalla tipologia di prezzo scelte (fisso o variabile).
Per aumentare l’efficienza e ridurre i costi è necessario valutare attentamente la scelta della caldaia, del corretto utilizzo delle valvole termostatiche e del fornitore più competitivo e in linea con le nostre esigenze.
Come abbiamo accennato in precedenza a parità di calore generato il GPL consuma meno combustibile il che si traduce in un minor impatto ambientale. In aggiunta il GPL è un gas con basse emissioni di gas inquinanti, basse dispersioni di polveri ed è atossico rendendo pertanto più semplice la manutenzione degli impianti.
Il metano invece pur essendo un gas pulito che produce poche emissioni di CO2, è più pericoloso nel momento in cui ci sono delle perdite e più dispendioso per la manutenzione essendo che può corrodere alcuni elementi degli impianti di riscaldamento.
Per migliorare la sostenibilità ambientale e ridurre i costi in bolletta è necessario un utilizzo responsabile ed efficiente del gas naturale, una scelta positiva per l’ambiente e per il nostro tempo, senza però rinunciare al comfort