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Come funzionano le fasce orarie per l'energia elettrica

24/05/2021

Come funzionano le fasce orarie per l'energia elettrica

Le fasce orarie consentono di applicare un prezzo diverso per i consumi di energia elettrica, in base al momento della giornata in cui avviene il prelievo da parte dell’utente finale. Le tariffe delle diverse fasce di consumo sono stabilite da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, sia per il mercato tutelato sia per il mercato libero.

Ovviamente esistono delle differenze importanti tra i due servizi, infatti nel mercato tutelato la variazione di prezzo tra le fasce è minima, mentre nel mercato libero è più elevata. Ciò consente di usufruire di vantaggi significativi con le forniture del mercato libero e scegliere un’offerta luce personalizzata in base alle proprie esigenze con fasce orarie per l’energia elettrica più adatte alle proprie esigenze di consumo.

Fasce orarie di consumo energia elettrica: di cosa si tratta

Il funzionamento del mercato elettrico in Italia, ma anche negli altri Paesi, prevede un rapporto tra la produzione di energia e il consumo non omogeneo durante le 24 ore. La domanda è più alta di giorno quando tutte le attività sono operative, come scuole, uffici, stabilimenti produttivi e aziende, con un picco della richiesta dalle 8 alle 19.

Al contrario, di notte e nei giorni festivi molte fabbriche, istituzioni e imprese sono chiuse, quindi i consumi calano in maniera considerevole. Per l’infrastruttura di rete si tratta di uno stress enorme, poiché non sempre le centrali sono in grado di modulare la produzione, quindi i gestori devono fare ricorso a impianti aggiuntivi più costosi nei momenti di aumento della richiesta.

Con le fasce orarie di consumo dell’energia elettrica queste differenze vengono trasferite agli utenti, per pagare un prezzo più alto o più basso a seconda del momento della giornata in cui si usa l’elettricità. Questo approccio consente di incentivare l’utilizzo dell’energia quando il prezzo è più conveniente, inoltre valorizza chi consuma nei periodi in cui la domanda è inferiore, evitando che paghi di più.

Le tipologie di fasce di consumo per l’elettricità

Come previsto da ARERA, in Italia esistono tre fasce di consumo per l’energia elettrica:

  • F1, da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00;
  • F2, da lunedì a venerdì dalle ore 7.00 alle 8.00 e dalle ore 19.00 alle 23.00, più il sabato dalle ore 7.00 alle 23.00;
  • F3, da lunedì a sabato dalle ore 23.00 alle ore 7.00, domenica e festivi h24.

La fascia diurna F1 è ovviamente la più costosa, infatti durante la giornata tutte le principali attività residenziali, aziendali, industriali e pubbliche sono attive. La F2 può considerarsi una fascia intermedia, mentre la F3 è in assoluto la più economica, in quanto di notte e nei giorni festivi la richiesta di energia elettrica è piuttosto bassa.

Tariffe monorarie, biorarie e multiorarie

In base alle tre fasce elettriche è possibile trovare altrettanti tipi di tariffe. Le bollette monorarie prevedono un prezzo fisso per l’energia elettrica, un costo medio tra quello più alto e quello più basso, quindi è possibile consumare l’elettricità senza preoccuparsi delle differenze di prezzo nell’arco delle 24 ore.

Nelle utenze luce biorarie, invece, esistono due tariffe, la F1 e la F23. Quest’ultima è l’unione delle fasce F2 e F3, quindi chi opta per questa soluzione paga l’energia elettrica di più dalle 8 alle 19 dal lunedì al venerdì, mentre spende di meno se consuma elettricità dalle 19 alle 8, il sabato, la domenica e i giorni festivi. Infine, esistono anche le tariffe multiorarie, con un prezzo diversificato nelle tre fasce, F1, F2 e F3.

Quali sono le fasce orarie per risparmiare energia elettrica

I prezzi delle utenze luce sono più bassi in alcune fasce orarie per l’energia elettrica, come nei fine settimana e soprattutto la notte, tuttavia questo aspetto da solo non basta per risparmiare. Per ottenere una reale convenienza bisogna considerare le esigenze personali di consumo, ovvero quando si utilizza l’energia elettrica in casa.

Con una maggiore comprensione delle proprie necessità è possibile orientarsi nel mercato libero in modo consapevole, scegliendo la fornitura luce più adatta ai propri consumi. Inoltre esistono diverse modalità per risparmiare, ad esempio approfittando degli operatori che offrono agevolazioni come il prezzo dell’elettricità bloccato per i primi 12 mesi.

Con le offerte luce green di Pulsee è possibile usufruire di tantissime soluzioni diverse, tra cui forniture 100% digital per l’energia elettrica con prezzo fisso o indicizzato. Inoltre, sono disponibili proposte specifiche per chi preferisce consumare l’energia di notte, come la fornitura bioraria ZeroDodici Luce, mentre per chi usa l’elettricità in casa durante tutta la giornata c’è la fornitura con tariffa monoraria dedicata ZeroVentiquattro Luce.