• News & Media
  • >
  • Come e quando fare la manutenzione della caldaia

Come e quando fare la manutenzione della caldaia

23/12/2024

Come e quando fare la manutenzione della caldaia

Hai mai pensato alla tua caldaia come a un fedele compagno di inverno? Ogni giorno, senza lamentarsi, ti fornisce acqua calda e calore. Ma, come ogni buon amico, anche lei ha bisogno delle sue attenzioni. La manutenzione della caldaia non è solo un obbligo di legge, ma un vero e proprio atto d'amore verso il tuo impianto di riscaldamento.

Ovviamente è possibile valutare la possibilità di sostituire la vecchia caldaia, soprattutto in presenza di rendimenti non ottimali e costi di manutenzione eccessivi, acquistando un impianto di nuova generazione più conveniente in termini economici e ambientali. Ecco cosa bisogna sapere sulla revisione della caldaia, per conoscere come e quando fare la manutenzione dell’impianto di riscaldamento.

Come funziona la manutenzione della caldaia

La manutenzione della caldaia consiste in una serie di controlli periodici obbligatori, più alcune ispezioni consigliate dai professionisti per avere un impianto sempre in perfette condizioni. Gli interventi previsti dalle normative di legge sono:

  • manutenzione ordinaria;
  • controllo dei fumi.

La manutenzione ordinaria della caldaia a gas è un intervento effettuato per garantire la massima sicurezza dell’impianto termico, per certificare che il sistema sia sicuro e privo di rischi. Il controllo dei fumi di scarto, invece, è una verifica il cui obiettivo è la riduzione delle emissioni di gas serra per garantire un adeguato risparmio energetico.

Perché la manutenzione della caldaia è obbligatoria?

La legge italiana, con il DPR 74/2013, ha reso obbligatoria la manutenzione periodica degli impianti termici, compresa la caldaia. Ma al di là degli obblighi di legge, ci sono ottime ragioni per prenderci cura del nostro impianto di riscaldamento.

  • Sicurezza: Una caldaia malfunzionante può essere pericolosa, rilasciando monossido di carbonio, un gas inodore e incolore letale.
  • Efficienza energetica: Una caldaia ben manutenzionata consuma meno, riducendo le tue bollette.
  • Longevità: La manutenzione regolare allunga la vita della tua caldaia, evitando sostituzioni anticipate e costi imprevisti.

Ogni quanto va fatta la manutenzione della caldaia?

Un dubbio comune riguarda ogni quanto fare la manutenzione della caldaia. Secondo le normative vigenti, la manutenzione ordinaria deve essere effettuata almeno una volta all'anno. Tuttavia, la frequenza può variare a seconda del modello della caldaia, del tipo di combustibile utilizzato e della potenza dell'apparecchio.

Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria il riferimento da considerare è il libretto della caldaia, dove è segnalato quando è necessario far ispezionare l’impianto. In assenza del libretto è necessario tenere conto delle indicazioni del tecnico, il quale dopo l’installazione stabilisce la frequenza delle ispezioni periodiche, in genere con cadenza annuale o biennale.

La verifica dei fumi di combustione della caldaia è un controllo obbligatorio per legge e va eseguito con cadenza regolare. Di solito, questo intervento viene programmato in concomitanza con la manutenzione ordinaria annuale.

La frequenza dei controlli dipende dalla potenza della caldaia e dal tipo di combustibile utilizzato:

  • Caldaie di grande potenza (oltre 100 kW): richiedono controlli annuali se alimentate a combustibili solidi o liquidi (come pellet o biomasse), mentre ogni due anni se alimentate a gas (metano o GPL).
  • Caldaie di potenza media (da 10 a 100 kW): necessitano di controlli biennali se alimentate a combustibili solidi o liquidi, e ogni quattro anni se alimentate a gas.
  • Caldaie di piccola potenza (inferiore a 10 kW): come le stufe a gas o elettriche, sono esentate dai controlli periodici obbligatori. Tuttavia, si consiglia di farle ispezionare regolarmente per garantirne il corretto funzionamento e l'efficienza energetica.

È importante sottolineare che le caldaie a biomassa (come quelle a pellet) rientrano nella categoria delle caldaie a combustibile solido e sono quindi soggette ai controlli periodici. Questo tipo di caldaie è considerato più ecologico rispetto ai sistemi tradizionali, in quanto utilizza fonti di energia rinnovabili.

In cosa consiste la manutenzione della caldaia

La prima manutenzione della caldaia e quelle successive comprendono diversi passaggi cruciali:

  • pulizia del bruciatore;
  • ispezione dei filtri;
  • verifica della tenuta dell’impianto;
  • pulizia dello scambiatore;
  • controllo della ventilazione nel locale;
  • analisi del rendimento della caldaia.

Manutenzione straordinaria della caldaia

Oltre alla manutenzione ordinaria, può essere necessaria una manutenzione straordinaria della caldaia in caso di guasti o problemi specifici. Questo tipo di intervento può includere la sostituzione di componenti danneggiati, la riparazione di perdite o la risoluzione di problemi di funzionamento complessi. È importante affidarsi sempre a tecnici qualificati per eseguire questi interventi in modo sicuro ed efficace.

Costi della manutenzione della caldaia

I costi della manutenzione della caldaia possono variare a seconda del tipo di intervento e del modello della caldaia. In generale, la manutenzione ordinaria ha un costo compreso tra 50 e 100 euro, mentre la manutenzione straordinaria può essere più costosa, a seconda della natura del problema e delle parti da sostituire. Tuttavia, investire nella manutenzione regolare è un modo efficace per evitare costi ben più elevati legati a guasti imprevisti e migliorare l'efficienza energetica del tuo impianto.

A chi spetta la manutenzione della caldaia in affitto?

Nelle abitazioni in affitto la manutenzione della caldaia a gas viene suddivisa tra il proprietario dell’immobile e l’inquilino. Il primo deve occuparsi degli interventi di manutenzione straordinaria, come una riparazione dopo un guasto all’impianto; il secondo è responsabile per la manutenzione ordinaria e il controllo periodico dei fumi di scarto della caldaia.

L’inquilino deve anche pagare l’energia necessaria per l’utilizzo dell’impianto, secondo quanto previsto dal contratto di locazione e dagli accordi con il proprietario dell’appartamento. Per risparmiare sui costi delle bollette è possibile valutare le offerte gas disponibili nel mercato libero, con la possibilità di ottenere un risparmio significativo sulla bolletta energetica.

Con le forniture di energia di Pulsee è possibile usufruire di un servizio smart e green, gestibile online in modo digitale tramite app o area riservata. Inoltre, è possibile personalizzare la fornitura scegliendo i servizi aggiuntivi più adatti alle proprie esigenze.