Realizzare una casa domotica: come fare

14/02/2022

Realizzare una casa domotica: come fare 

Al giorno d’oggi sempre più persone scelgono di trasformare la propria abitazione in una smart home, rendendo la casa intelligente e interagendo con essa attraverso la domotica residenziale. D’altronde, l’innovazione tecnologica garantisce un’elevata accessibilità, con soluzioni adatte ad ogni esigenza e budget.

In questa guida vedremo come fare la casa domotica, analizzando le principali opzioni disponibili per ottenere un’abitazione moderna e connessa, senza tralasciare il risparmio energetico per una maggiore sostenibilità ambientale. Ecco cosa significa nel dettaglio la domotica, quali vantaggi offre e come realizzare un impianto domotico in casa.

Cosa serve per avere una casa domotica

Un sistema domotico per la casa è un impianto, più o meno avanzato, che permette di comunicare con l’abitazione. In particolare, si tratta di tecnologie che consentono di interagire con i dispositivi connessi, dagli elettrodomestici smart come il frigorifero Wi-Fi, alle lampadine smart a LED dotate di una presa di corrente collegata alla rete internet della casa.

Per avere un’abitazione domotica bisogna innanzitutto acquistare degli apparecchi equipaggiati con un modulo Wi-Fi, un requisito indispensabile per connettere dispositivi ed elettrodomestici ad internet. Inoltre, è necessario dotarsi di un hub di controllo, un elemento hardware attraverso il quale gestire tutti gli oggetti connessi in modo centralizzato.

L’hub può essere ad esempio uno smart speaker, un altoparlante intelligente come Google Home o Amazon Echo, con il quale interagire con i vari dispositivi attraverso i comandi vocali. Dopodiché si possono aggiungere dei sensori smart, utili per automatizzare una serie di funzionalità domotiche come l’apertura delle serrande o l’accensione e lo spegnimento delle luci.

Queste tecnologie possono essere controllate da remoto, ad esempio tramite un’app mobile per smartphone e tablet. In questo modo è possibile gestire la casa domotica anche a distanza, usando il proprio telefono per programmare le routine giornaliere, azionare dei singoli dispositivi in qualsiasi momento, oppure verificando l’abitazione qualora i sensori rilevino una violazione di sicurezza.

Come rendere la casa domotica

Per convertire un immobile in una casa domotica bisogna innanzitutto scegliere l’unità di controllo centrale, optando per un software mobile da installare nello smartphone, oppure per un sistema hardware come uno smart speaker. Si tratta di un passaggio fondamentale, in quanto tutti i dispositivi dovranno essere compatibili con questa tecnologia per funzionare in modo ottimale.

La home automation richiede successivamente l’acquisto di sensori, attuatori e apparecchi Wi-Fi in grado di comunicare tra loro. Tutti i componenti ed i dispositivi vanno installati e configurati dal software di gestione, integrandoli all’interno del sistema domotico per poter controllare il tutto da remoto, realizzando un setup completo in base alle proprie esigenze.

Ecco un rapido approfondimento sugli elementi di una casa domotica:

  • Sensori: sono dispositivi essenziali per la domotica residenziale, per aumentare il comfort domestico, il risparmio energetico e la sicurezza dell’abitazione. Ad esempio, con i sensori di movimento è possibile far accendere e spegnere le luci in modo automatico, mentre con un sensore di temperatura si può regolare la caldaia a seconda del benessere termico richiesto.
  • Attuatori: questi dispositivi sono molto utili per la domotica, poiché mentre i sensori monitorano l’ambiente gli attuatori si occupano di eseguire una determinata operazione. Attraverso questi apparati è possibile regolare l’intensità luminosa delle luci tramite un dimmer, oppure gestire la produzione di acqua calda sanitaria mediante un’apposita elettrovalvola.
  • Elettrodomestici smart: una casa domotica ha bisogno di elettrodomestici smart, ovvero apparecchi che si possono connettere alla rete Wi-Fi e controllare a distanza. Si tratta di prodotti come la lavatrice, il frigorifero, la lavastoviglie e il forno, ovviamente dotati di modulo Wi-Fi integrato.
  • Impianti smart: una vera abitazione domotica dispone anche di impianti smart, sistemi termici ed elettrici che possono essere gestiti da remoto. La gamma di soluzioni disponibili è numerosa, con la possibilità di installare una caldaia elettrica smart, dei pannelli fotovoltaici connessi ad internet, oppure uno scaldabagno Wi-Fi.

Come avere una casa domotica con le agevolazioni fiscali

Con la nuova Legge di Bilancio 2022 sono state prorogate molte agevolazioni per la casa, tra cui il cosiddetto bonus domotica. Nel dettaglio, alcuni interventi per la smart home possono usufruire di importanti detrazioni fiscali, qualora i lavori o i dispositivi acquistati consentano di aumentare l’efficienza energetica della casa e ridurre i consumi di energia.

In particolare, tramite l’Ecobonus 2022 è possibile ricevere agevolazioni per l’acquisto di alcuni prodotti domotici:

  • climatizzatori smart per il raffrescamento estivo;
  • impianti di riscaldamento ad alta efficienza con sistemi avanzati di termoregolazione;
  • sistemi per la produzione di acqua calda sanitaria a basso consumo.

I dispositivi devono essere gestibili da remoto, mostrare i consumi energetici attraverso app e programmi appositi, inoltre devono consentire di visualizzare le condizioni operative dell’impianto. Gli incentivi per la casa intelligente saranno disponibili fino al 31 dicembre 2024, con la possibilità di richiedere una detrazione fiscale del 65% rimborsabile in 10 quote annuali.

Per rendere la casa non solo smart ma anche green è possibile scegliere un’offerta luce e gas conveniente e sostenibile, preferendo una fornitura da energia rinnovabili per abbassare la carbon footprint dell’abitazione. Con le forniture di Pulsee puoi gestire le utenze energetiche in modo 100% digitale, dalla piattaforma web o tramite app mobile: una soluzione perfetta per una casa domotica ed ecologica.