04/04/2025
Qual è la distanza minima tra i pannelli fotovoltaici e il vicino?
L'installazione di pannelli fotovoltaici è una scelta ecologica ed efficiente per la produzione di energia rinnovabile, ma quando si tratta di installarli, è importante rispettare alcune normative, in particolare quelle relative alla distanza minima dai vicini.
La regolamentazione italiana prevede specifiche distanze da osservare per evitare conflitti con i vicini e per rispettare le leggi edilizie locali. In questo articolo, esploreremo la normativa vigente in Italia, come calcolare la distanza corretta tra i pannelli fotovoltaici e i vicini e i casi particolari in cui potrebbero esserci delle deroghe.
Normativa italiana: cosa dice la legge
In Italia, le normative relative all’installazione dei pannelli fotovoltaici sono regolamentate da leggi nazionali e da regolamenti comunali. Sebbene non esista una distanza minima universale stabilita dalla legge nazionale, le normative locali e il Regolamento Edilizio Comunale possono stabilire i criteri per determinare le distanze dai confini della proprietà.
Secondo la Legge 9 gennaio 1991, n. 10, che regolamenta gli impianti di energia rinnovabile, non esiste una distanza minima obbligatoria per l'installazione dei pannelli fotovoltaici, ma è fondamentale che l’impianto non ostacoli i diritti dei vicini, come il diritto alla privacy e la protezione dalla proiezione di ombre. Inoltre, le linee guida relative alla sicurezza e all'estetica dell’impianto sono definite a livello comunale.
Alcuni comuni, ad esempio, potrebbero richiedere una distanza minima di 1,5 metri o più dai confini di proprietà per evitare che i pannelli fotovoltaici vadano a invadere il territorio del vicino o creino disagio per l’estetica del quartiere.
Come calcolare la distanza corretta
Per calcolare correttamente la distanza minima tra i pannelli fotovoltaici e il vicino, è necessario considerare vari fattori.
- Tipo di impianto: se i pannelli sono montati sul tetto, generalmente non è richiesta una distanza minima dal confine, a meno che l’impianto non sia visibile dalla strada o dalla proprietà del vicino. Se invece i pannelli sono installati a terra, la distanza minima potrebbe essere stabilita dal piano regolatore comunale.
- Altezza dell’impianto: la distanza può variare a seconda dell’altezza del sistema fotovoltaico. Se l’impianto è elevato, ad esempio con montaggio su struttura di supporto, potrebbe essere necessaria una distanza maggiore per evitare l'ombra o l’impatto visivo sul vicino.
- Tipologia di tetto: se i pannelli fotovoltaici sono installati su un tetto inclinato, la proiezione dell’impianto potrebbe influenzare la distanza minima richiesta. Un tetto più inclinato avrà un’ombra più lunga, il che potrebbe obbligare a rispettare una maggiore distanza dai confini.
- Normativa comunale: ogni comune ha le proprie linee guida e regolamenti. È quindi importante consultare il Regolamento Edilizio Comunale per verificare se esistono disposizioni specifiche riguardanti l'installazione dei pannelli fotovoltaici e le distanze da rispettare.
Casi particolari e deroghe consentite
- In alcuni casi, la normativa sulla distanza dei pannelli fotovoltaici potrebbe essere flessibile, a seconda delle caratteristiche specifiche dell'installazione e delle esigenze del singolo progetto. Ecco alcune situazioni in cui potrebbero essere concesse deroghe:
- Progetti di interesse pubblico: se i pannelli fotovoltaici vengono installati come parte di un progetto pubblico o per beneficiare della comunità, potrebbero essere concessi permessi speciali che derogano alle distanze standard. Ad esempio, impianti fotovoltaici su tetti condominiali o su edifici pubblici potrebbero godere di un trattamento particolare.
- Accordo con il vicino: in alcuni casi, se l’impianto non supera una certa altezza o non crea particolari disagi, potrebbe essere possibile installare i pannelli più vicino al confine della proprietà, previa accettazione scritta del vicino.
- Impianti a terra: per gli impianti fotovoltaici a terra, che occupano ampie aree, le distanze potrebbero essere più rigide, ma in alcune zone potrebbero essere consentite modifiche alla distanza minima se l’installazione non interferisce con la vista o l'ombra.
- Incentivi per l’efficienza energetica: alcuni incentivi statali potrebbero prevedere misure semplificate o agevolate riguardo alla distanza per impianti fotovoltaici installati in edifici ad alta efficienza energetica.
La distanza dei pannelli fotovoltaici dal vicino è una questione importante che deve essere affrontata in base alle normative locali e alle caratteristiche specifiche dell’impianto. Sebbene non esista una distanza universale, è fondamentale rispettare i regolamenti edilizi e garantire che l’impianto non causi danni estetici o interferenze con la proprietà dei vicini.
Prima di procedere con l'installazione, è sempre consigliabile consultare il Comune di residenza per conoscere le normative specifiche e ottenere le necessarie autorizzazioni.