11/01/2024
Come scegliere tra piani cottura a gas o induzione
Quando si parla di allestire o rinnovare la cucina uno degli argomenti più caldi è quello della scelta del piano cottura: meglio quello a induzione o a gas, un’alternativa moderna rispetto ad una classica. Prima di scegliere un’opzione piuttosto che un’altra è necessario conoscere tutti i vantaggi e gli svantaggi, analizzando in modo dettagliato i pro e i contro di entrambe le opzioni.
In particolare, bisogna considerare che non tutto ciò che è moderno è sempre meglio di quanto già presente, è necessario porre grande attenzione al risparmio energetico, ai costi da sostenere per l’acquisto e alle esigenze personali.
Vantaggi e svantaggi del piano di cottura a gas
La cucina con piano di cottura a gas ancora oggi è una delle scelte più gettonate da chi decide di rinnovare o allestire il luogo in cui si preparano i pasti e si sperimentano nuove ricette. Complice il buon rapporto tra costi contenuti, il facile utilizzo e le prestazioni date.
Un piano di cottura a gas è costituito da pochi elementi: un classico fornello è composto da un bruciatore, un erogatore sottostante, da un piezoelettrico che produce la scintilla necessaria ad accendere la fiamma, e infine i pezzi di ghisa sui quali si poggiano le pentole.
Tra i vantaggi del piano cottura a gas troviamo:
- il costo di acquisto e installazione contenuto rispetto al piano ad induzione;
- la possibilità di utilizzare pentole e padelle di ogni tipologia di materiale, dall’alluminio, al rame, alla ceramica;
- il fatto che non sono soggetti a blackout in quanto funzionano con il gas e non con l’energia elettrica;
- la diminuzione dell’utilizzo di gas e l’innalzamento del rendimento con i piani di ultima generazione che hanno dei bruciatori più efficienti.
Tra gli svantaggi del piano cottura a gas troviamo:
- la minore efficienza energetica rispetto al piano cottura a induzione, in quanto è presente una maggiore dispersione di calore;
- i tempi di cottura superiori rispetto al piano ad induzione;
- i costi di manutenzione e pulizia maggiori rispetto al piano ad induzione;
- l’obbligo dell’integrazione della cappa di aspirazione, necessaria non solo per assorbire il vapore ma anche le sostanze rilasciate dal fornello;
- il rischio di perdite di gas;
- il rischio di scottature.
Vantaggi e svantaggi del piano di cottura a induzione
Le cucine a induzione sono l’ultima evoluzione tecnologica nel mondo della cucina. Sono sistemi di cottura alimentati ad energia elettrica e non a gas metano, costituiti da un rivestimento in vetroceramica sotto al quale sono presenti delle bobine che alimentate da energia generano un campo elettromagnetico grazie al fenomeno dell’induzione elettromagnetica. Nel momento in cui viene attivata una zona di cottura il campo elettromagnetico si trasferisce sulle pentole che devono essere obbligatoriamente dotate di un fondo ferroso. Analizziamo di seguito i vantaggi e gli svantaggi del piano di cottura ad induzione:
Tra i vantaggi del piano cottura a induzione troviamo:
- l’efficienza energetica e il rendimento elevato; si stima infatti che abbia un rendimento del 90% non avendo dispersioni ma calore diretto tra la superficie e la pentola;
- i tempi di cottura inferiori;
- la facilità e velocità di pulizia, avendo il ripiano lucido e senza griglie la pulizia è più facile e sbrigativa;
- l’assenza di rischio fughe di gas;
- la mancanza di obbligo di cappa aspirante;
- il design moderno ed elegante.
Tra gli svantaggi del piano di cottura ad induzione troviamo:
- il prezzo di acquisto più elevato rispetto al piano a gas;
- l’acquisto dispendioso di pentole e padelle ad hoc con piano ferroso;
- la necessità di aumentare il potenza del contatore.
Piano di cottura misti: una soluzione per chi non sa cosa scegliere
Per gli indecisi che non sanno se optare per il piano ad induzione o a gas esiste la soluzione e si chiama: piano di cottura misto.
Con il piano di cottura misto si ha una soluzione ibrida che raggiunge al suo interno sia il piano ad induzione che quello a gas. Questa soluzione è più costosa rispetto alle due prese singolarmente ma offre i vantaggi di entrambi. Ad esempio, quando si ha la necessità di cuocere alimenti con cotture differenti si possono utilizzare entrambi o quando si vuole preparare qualcosa al volo il piano ad induzione è il salva tempo per eccellenza.
I fattori da considerare prima di decidere
I fattori da tenere in considerazione prima di scegliere sono essenzialmente due: i costi e le proprie abitudini. Se il vantaggio ricercato è il risparmio il piano di cottura a gas è sicuramente l’opzione migliore, se invece si ha una vita frenetica e poco tempo da dedicare alla cucina il piano a induzione è la scelta più adatta, soprattutto se affiancata da una fonte di energia rinnovabile.
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