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Si possono pagare bollette altrui?

13/07/2021

In genere si sottoscrive un servizio come una fornitura luce e gas e si pagano le bollette intestate a proprio nome, una procedura convenzionale che non lascia spazio a particolari dubbi. Tuttavia, in alcune circostanze può essere necessario pagare le bollette altrui, ad esempio in caso di coinquilini che vivono nella stessa casa in affitto, oppure di utenze intestate al proprio coniuge o convivente.

In queste situazioni bisogna sapere come procedere, per evitare errori ed essere sempre in regola con i pagamenti. In questa guida risponderemo alla domanda “Posso pagare una bolletta non intestata a me?”, indicando anche le migliori soluzioni per agevolare il pagamento delle utenze domestiche in alcuni casi specifici.

Posso pagare una bolletta intestata ad un’altra persona?

Quando si attiva un servizio, ad esempio un contratto per la fornitura di energia elettrica nel mercato libero, si è responsabili per l’utenza. Ovviamente è possibile pagare per conto proprio, utilizzando una carta di credito, un RID bancario o il classico bollettino postale, ad ogni modo il pagamento delle bollette può avvenire anche da parte di un’altra persona.

Per il venditore del servizio, infatti, non importa chi paga la fattura, l’importante è che la bolletta venga saldata entro i termini previsti. Ciò vale per tantissimi servizi, come le utenze luce e gas, i contratti di telefonia o il condominio. Tuttavia, è necessario scegliere una modalità di pagamento adeguata, per consentire ad altre persone di effettuare il versamento.

Nonostante l’intestatario delle utenze domestiche sia una persona specifica, nelle abitazioni in genere vivono altri familiari oppure dei conviventi, come avviene ad esempio nelle case in affitto con diversi coinquilini. In queste circostanze le bollette potrebbero essere a nome di un genitore, ma è il figlio che si occupa del pagamento, oppure in assenza dell’intestatario l’altro coinquilino potrebbe prendersi la responsabilità di pagare le utenze.

Quali sono le modalità per pagare bollette altrui?

Per pagare le bollette intestate ad un’altra persona esistono diverse opzioni tra cui scegliere, considerando diversi aspetti come i costi, l’impatto ambientale e la comodità. Ovviamente, in questi casi è possibile richiedere un pagamento tramite bollettino MAV, affinché qualsiasi persona possa occuparsi del versamento, sebbene non si tratti della soluzione più efficiente.

Il pagamento delle utenze tramite bollettino, infatti, comporta un elevato spreco di carta. Inoltre questa modalità può generare confusione ed errori, ad esempio dimenticandosi di recarsi dal tabaccaio o alle Poste per il versamento. In più, il bollettino MAV prevede commissioni più alte, oltre al tempo perso per fare la fila all’ufficio postale o presso un esercente abilitato.

L’opzione migliore è senza dubbio la domiciliazione bancaria delle utenze domestiche, per pagare in modo automatico tramite addebito sul proprio conto corrente. In questo caso è possibile indicare il conto di un’altra persona, differente dall’intestatario della fornitura, ad esempio un coniuge o un familiare che si occupa del pagamento delle bollette.

In alternativa è possibile pagare le utenze energetiche anche attraverso carta di credito, oppure online utilizzando app per il digital banking, soluzioni che permettono di effettuare il pagamento in modo smart e conveniente. Ad ogni modo bisogna sempre valutare le modalità disponibili con il fornitore, per verificare le opzioni ammesse dal venditore e scegliere quella più adatta alle proprie esigenze.

Posso pagare online una bolletta non intestate a me?

Alcuni fornitori consentono di pagare online le bollette intestate ad un’altra persona, per rendere più agevole il saldo delle utenze domestiche. Ad esempio, le forniture luce e gas di Pulsee si possono pagare in modo digitale e automatico, tramite carta di credito o RID bancario per domiciliare le bollette direttamente sul proprio conto corrente.

Inoltre, è possibile attivare il servizio aggiuntivo Cost Sharing, con il quale dividere la bolletta tra i vari inquilini in modo semplice e automatico. Con questa opzione è possibile registrare fino a 5 indirizzi e-mail differenti, dopodiché Pulsee si occupa di effettuare tutti i conti e inviare ad ogni utente la sua quota da pagare per la fornitura di energia elettrica e gas.

In questo modo l’utenza rimane intestata a una persona di riferimento, mentre tutti i coinquilini ricevono la loro parte della bolletta. Il pagamento può avvenire online, con addebito sulla propria carta di credito tramite la piattaforma SplittyPay, startup fintech italiana, mentre l’elaborazione dei pagamenti viene realizzata da Stripe, uno dei principali operatori del settore a livello globale.

Il servizio Cost Sharing agevola il pagamento condiviso delle bollette di luce e gas ed è una soluzione ideale per:

  • coinquilini che vivono in case in affitto;
  • familiari che vogliono dividere le spese domestiche;
  • proprietari che desiderano pagare le bollette insieme agli affittuari

Inoltre, le forniture Pulsee sono facili da gestire online, basta utilizzare l’app per smartphone o l’area riservata sul sito web ufficiale, con costi trasparenti e condizioni chiare. In più è possibile richiedere una fornitura luce 100% green, scegliendo le fonti rinnovabili con il servizio aggiuntivo My Green Energy, oppure optare per una fornitura da biogas certificato, per abbattere la carbon footprint e rendere i consumi più ecosostenibili.