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Come fare l'autolettura del gas e quali numeri comunicare

02/06/2021

Come fare l'autolettura del gas e quali numeri comunicare

L’autolettura del gas è una procedura piuttosto semplice, infatti al giorno d’oggi è possibile realizzarla in maniera smart, comunicando online con il proprio fornitore energetico tramite app. In questo modo è possibile certificare i consumi di gas in casa, per avere una bolletta in linea con l’energia effettivamente utilizzata.

Un controllo periodico permette di pagare il giusto prezzo per l’utenza domestica del gas, per evitare costi addizionali non dovuti. Ecco come fare l’autolettura del gas, con tutto quello che bisogna sapere a riguardo, dai numeri da comunicare ad ogni quanto bisogna segnalare i consumi reali di energia.

Autolettura gas: come si fa esattamente?

La contabilizzazione del gas in bolletta viene effettuata attraverso la stima dei consumi, tenendo conto delle proprie abitudini e del periodo dell’anno. L’utilizzo del gas in casa, infatti, è in genere più elevato in inverno per via del riscaldamento e del maggiore utilizzo di acqua calda sanitaria, mentre è inferiore in estate quando invece aumentano i consumi di energia elettrica. Con l’autolettura del contatore del gas è possibile verificare i dati relativi al consumo energetico, per comunicarli al proprio fornitore e consentire l’aggiornamento dei dati in bolletta. Se ad esempio i consumi stimati sono risultati superiori a quelli effettivi, la compagnia sconterà questo importo extra attraverso il conguaglio nella prossima bolletta del gas.

La lettura avviene tramite il controllo del contatore, dopodiché basta annotare il valore indicato dallo strumento e inviare una segnalazione al fornitore energetico. L’operazione è facile e veloce, bisogna soltanto prestare attenzione ad alcuni aspetti, ricordandosi di verificare i consumi entro il periodo indicato nella bolletta.

Autolettura gas: i numeri da comunicare

La lettura del consumo di gas si realizza presso il contatore. Con i modelli analogici, quindi gli strumenti di vecchia generazione, basta annotare i numeri con sfondo nero, tralasciando quelli riportati sullo sfondo rosso situati a destra dopo la virgola. In questo caso non esistono segreti né difficoltà, poiché questi dispositivi sono quasi tutti molto simili tra loro.

Autolettura del gas con i contatori elettronici

Con i nuovi contatori elettronici la procedura esatta dipende dal modello installato, ad ogni modo il procedimento da seguire è il seguente. Bisogna solo usare il display digitale, quindi basta premere il pulsante di gestione delle funzionalità, scorrere le varie schermate e individuare dal menu la voce relativa ai consumi energetici.

Anche con il contatore elettronico i numeri da comunicare per l’autolettura del gas sono sempre quelli prima della virgola, trascurando le cifre finali a destra della parte intera. In caso di difficoltà è necessario leggere con attenzione il libretto del contatore, altrimenti non resta che contattare il distributore, in quanto il dispositivo non è di responsabilità del fornitore di energia ma del distributore locale.

Quando fare l’autolettura del gas e come inviarla

L’autolettura del gas è importante soprattutto nel primo anno di attivazione della fornitura energetica, infatti consente alla compagnia di calcolare in modo più accurato le stime di consumo in base alle proprie abitudini. La lettura del contatore va eseguita in base a quanto indicato nella bolletta del gas, dove è sempre disponibile un’apposita sezione con il periodo in cui effettuare l’autolettura indicato nella fattura.

Nell’invio della comunicazione è necessario fornire il dato sul consumo di gas e il codice cliente, specificato all’interno della bolletta. Per mandare la segnalazione è possibile usare l’app messa a disposizione dal fornitore, utilizzare l’area riservata sul sito web della compagnia, oppure contattare il servizio clienti attraverso l’apposito numero verde.

Con Pulsee l’autolettura del gas è davvero semplice e veloce, grazie ai servizi smart per la gestione delle comunicazioni online legate alla fornitura di gas. La segnalazione dei consumi si può fare direttamente tramite l’app per smartphone, scaricabile gratuitamente su Google Play Store e App Store per dispositivi Android e iOS.

Dall’app Pulsee è possibile inoltrare la lettura del contatore, monitorare i consumi energetici, controllare le bollette e verificare i pagamenti in modo 100% digitale dallo smartphone. Inoltre, con il servizio Cost Sharing è possibile dividere l’importo da pagare tra tutti i coinquilini, con la possibilità di indicare fino a 5 indirizzi e-mail, in questo modo ad ogni inquilino sarà inviata la sua quota della bolletta del gas in modo automatico.

Autolettura del gas in ritardo: cosa fare in questi casi?

Con l’autolettura del contatore del gas e l’invio dei dati sui consumi, il fornitore può calcolare in modo preciso l’importo da pagare in bolletta. In caso contrario, invece, viene effettuato un conteggio in base al consumo stimato, un’operazione con la quale si tiene conto delle abitudini di consumo rilevate nei mesi e negli anni precedenti.

La segnalazione della lettura di gas in ritardo comporta la fatturazione della stima dei consumi presunti, un dato che potrebbe essere inferiore o superiore rispetto a quello effettivo. Dopodiché, è comunque possibile ottenere il conguaglio nel periodo di fatturazione successivo, tuttavia conviene ricordarsi di inviare l’autolettura per avere sempre un importo allineato con il consumo reale di gas.